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FANTACALCIO, IL RESOCONTO DELLA 17^ GIORNATATUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
lunedì 19 dicembre 2016, 09:00Consigli degli esperti
di Redazione Tuttofantacalcio
per Tuttofantacalcio.it
fonte Antonio Laus

FANTACALCIO, IL RESOCONTO DELLA 17^ GIORNATA

Si è conclusa la diciassettesima giornata di seria A, andiamo ad analizzare dal punto di vista fantacalcistico chi sono state, le conferme, le delusioni e le sorprese.

CONFERME:
Mertens: riprendiamo da dove ci eravamo fermati, era difficile ripetersi dopo la tripletta di Cagliari ma il belga addirittura si supera segnandone 4. Un periodo di forma straordinario per lui e in questa posizione regalerà ancora tante gioie ai suoi fantallenatori.

Simeone: la notizia dell’imminente cessione di Pavoletti lo avrà caricato maggiormente e lui fa capire che può essere protagonista in questo Genoa. 2 gol e 1 assist, nonostante la sconfitta dei rossoblù, ormai è un titolare fisso, da prendere assolutamente se non lo possiede nessuno nella vostra fantalega.

Thereau: troppo invitante la partita contro il Crotone in casa per non schierarlo e infatti il francese timbra una doppietta che decide l’incontro. Con Del Neri sta trovando quella continuità che nelle scorse stagioni gli era sempre mancata, ormai è una garanzia.

Candreva: chiudiamo con un altro giocatore rinato dopo il cambio di allenatore. Candreva con Pioli ha ricominciato a giocare bene e soprattutto a portare bonus, e il gol contro il Sassuolo è quello decisivo. Mercoledì la partita contro la Lazio e il gol dell’ex potrebbe essere dietro l’angolo.

DELUSIONI
Ilicic: non è proprio la sua stagione, ormai è certo. Con la Lazio secondo rigore sbagliato in stagione ma in generale prestazioni che portano molto poco sia in termini di rendimento che di bonus. Con molta probabilità non batterà più i prossimi rigori e con queste premesse sarà tutt’altro che uno scandalo lasciarlo in panchina con alternative migliori.

Perin: in casa contro il Palermo sembrava potesse essere una garanzia ma il Palermo segna 4 gol e il portiere chiude in bellezza con un’espulsione che completa il disastro. Quello del Genoa in casa è un passaggio a vuoto, come la sua espulsione e quando rientrerà dalla squalifica continuate a valutarlo come fatto finora.

Joao Pedro: il brasiliano rientrante dopo un lungo infortunio aveva subito la possibilità di tornare al gol con un calcio di rigore ma se lo fa parare da Skorupski. Resta comunque una pedina fondamentale per i sardi, importante fonte di bonus e, a meno di sorprese, anche rigorista quindi puntateci per le prossime giornate.

Verre: contro il Bologna erano fondamentali le sue qualità che lo rendevano appetibile per essere schierato,  ma evidentemente al Pescara non ne va dritta una e il centrocampista si fa espellere nel primo tempo condizionando la partita. Per come stanno andando le cose, è difficile consigliare un giocatore della squadra di Oddo, rischiereste solo pessimi voti.

SORPRESE
Mchedlidze: non doveva giocare ma viene schierato a sorpresa da Martusciello e decide la partita con una doppietta. Non partiva avanti nelle gerarchie ad inizio anno ma considerando l’età e il rendimento sotto le aspettative di Gilardino e Maccarone potrebbe trovare ancora spazio e, con le sue buone qualità, portare ancora bonus, tenetelo d’occhio.

Krejci: finora solo buone prestazioni e qualche assist ma mai il gol che invece arriva contro il Pescara in una situazione abbastanza particolare. Destro si procura il rigore che non può calciare perché infortunato, lo tira dunque il ceco che mette a referto il primo +3 della stagione. Che questo episodio l’abbia fatto sbloccare? Vedremo nelle prossime giornate.

Meggiorini: giocatore che non ha mai avuto tanta familiarità con il gol ma quando vede la Sampdoria diventa un bomber di razza. Segna il primo il gol e si procura il rigore del 2-0 con tanta freddezza. Le sue caratteristiche però rimangono le solite cioè un buon attaccante per completare il reparto ma nulla di più, non sopravvalutatelo.

Trajkovski: concludiamo con il giocatore che decide il posticipo, Trajkovski, che era stato fuori a lungo per via di un infortunio ma al rientro risulta subito decisivo. È uno dei più talentuosi a disposizione di Corini e in coppia con il connazionale Nestorovski può essere una delle carte per tentare la salvezza. Tenetelo in considerazione.