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tmw / fiorentina / Notizie di FV
SULLA BOCCA DI TUTTITUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
domenica 20 aprile 2014, 01:00Notizie di FV
di Tommaso Loreto
per Firenzeviola.it

SULLA BOCCA DI TUTTI

Niente da fare, nemmeno questa volta. Niente da fare per Vincenzo Montella che non riesce a rompere il suo tabù Roma (sempre sconfitti i viola con i giallorossi con l'Aeroplanino in panchina), e niente da fare nemmeno per i tifosi viola che sono sobbalzati in più di una circostanza di fronte ad alcune valutazioni di Mazzoleni. Si dirà che, rivedendo la moviola, qualche tocco di mano c'è stato, ma la Fiorentina di ieri sera ha di certo pagato un ampio dazio di fronte alla Roma al di là della direzione di gara.

Perchè i giallorossi hanno dominato, perchè appena l'attacco di Garcia ha affondato sono stati dolori (clamoroso l'errore di Gervinho prima del gol di Nainggolan) e perchè anche in mezzo al campo De Rossi ha vinto praticamente ogni duello, sfruttando l'eccessiva leggerezza degli ex Pizarro e Aquilani. Resta tuttavia l'amara constatazione che di fronte a una squadra come quella giallorossa in grado di vincere 11 volte lontano dal proprio stadio, giocare senza i pezzi grossi in attacco sarebbe stato impossibile per chiunque. 

Non è un caso del resto se nel dopo gara i nomi più gettonati fossero quelli di Giuseppe Rossi e Mario Gomez. Loro due sono l'emblema della stagione viola, della sua sfortuna, e loro due sono il maggior rimpianto della tifoseria, della dirigenza e dello stesso tecnico. Loro due, però, sono anche le principali speranze dell'intero movimento viola. Perchè da qui al tre maggio si farà di tutto per avere almeno uno dei due in grado di scendere in campo. Per quanto tempo, ancora, è difficile immaginarlo, ma certamente averli tra i convocati avrebbe il suo valore.

A margine del rimpianto Rossi-Gomez resta una Fiorentina che adesso deve però anche sapersi guardare dall'Inter. I nerazzurri con la vittoria di Parma tornano a meno due dal quarto posto, e già da sabato prossimo a Bologna in molti saranno chiamati a riscattarsi. Matri non ci sarà causa squalifica, ma tutti gli altri dovranno girare su ritmi diversi, a cominciare da quell'Ilicic uscito ieri tra i fischi. Tutti sanno che l'appuntamento dell'anno è per il 3 maggio, ma da qui a quel giorno, tra un Rossi e un Gomez, servirà saper fare di necessità virtù diversamente da com'è capitato ieri sera.