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tmw / fiorentina / L'ESCLUSIVA
ROGGERO (SKY) A FV, RICHARDS FORZA DELLA NATURA. I VIOLA...TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 30 agosto 2014, 14:00L'ESCLUSIVA
di Giulio Incagli
per Firenzeviola.it

ROGGERO (SKY) A FV, RICHARDS FORZA DELLA NATURA. I VIOLA...

Esclusiva di Firenzeviola.it

Mancano poco più di due giorni alla fine del mercato. Ogni mossa può fare la differenza. Un passo falso può compromettere trattative già avviate da mesi. La Fiorentina lo sa e si sta muovendo con passi oculati ed attenti. Almeno due colpi dovranno essere fatti: uno a centrocampo e uno in difesa. Per la fascia destra il nome più caldo sembra quello del terzino del City Micah Richards (LEGGI QUI). Il giocatore è ai margini del Manchester e Pellegrini non lo ritiene al centro del suo progetto. La Fiorentina vorrebbe provare a sferrare il colpo, ma la trattativa non è assolutamente semplice. Anche se, dopo le operazioni Jovetic e Natasic, i rapporti tra i due club sembrano essere ottimi.
La redazione di Firenzeviola.it ha contattato in esclusiva il collega di Sky Sport ed esperto di calcio inglese Nicola Roggero, per avere un suo parere sulla Fiorentina di Vincenzo Montella e soprattutto sul nuovo obiettivo viola Micah Richards:

La Fiorentina è alla ricerca di un terzino destro. Nelle ultime ore è uscito con insistenza il nome di Micah Richards
“Richards è una forza della natura. Ha un fisico da decatleta. E’ un terzino destro, che all’occorrenza può fare anche il centrale. Sembrava destinato a diventare una vera e propria bandiera del City. Il primo anno di Mancini era un titolare inamovibile. Con l’arrivo di Zabaleta e a causa di alcuni infortuni, ha poi gradualmente perso spazio. E’ un classe ’88, cresciuto proprio nelle giovanili del Manchester City. Sicuramente un ottimo profilo, con grandi prospettive. L’unica incognita potrebbe essere legata all’ambientamento. Si sa che gli inglesi faticano nel calcio italiano. Però la Toscana piace molto oltremanica, soprattutto il senese. E chissà che Richards non possa rappresentare un’eccezione per la Serie A”.

Marin invece, pensa possa fare bene in Italia?
“Nel Chelsea, purtroppo, non ha praticamente mai giocato. Me lo ricordo però ai tempi del Werder. Era devastante. Ho ancora negli occhi il preliminare di Champions contro la Samp. Vinse praticamente da solo quella partita. Sicuramente un giocatore da rilanciare, ma Montella è maestro in questo”.

Oggi sarà proprio la Fiorentina ad aprire le danze della Serie A. Come vede i viola per la prossima stagione?
“Ormai non seguo molto il calcio italiano, ma devo dire che la Fiorentina è una di quelle poche squadre che ancora mi affascina. Il nostro calcio è alla deriva e i viola sono un’ottima eccezione. Molto, ovviamente, dipenderà dalle condizioni dei suoi gioielli. Ma se tutti saranno al top, penso che la Fiorentina possa recitare un ruolo da protagonista il prossimo anno. Non nascondo che mi farebbe piacere vedere i viola lassù. Il dominio delle squadre strisciate in Italia dura ormai da anni e sarebbe affascinante vedere realtà come la Fiorentina entrare finalmente nell’Olimpo del calcio italiano”.