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tmw / fiorentina / Notizie di FV
LA RIVISITAZIONE DEL "RINFORZINO"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
sabato 20 dicembre 2014, 17:15Notizie di FV
di Giulio Incagli
per Firenzeviola.it

LA RIVISITAZIONE DEL "RINFORZINO"

“A gennaio servirà un ritocchino, vedremo..” (LEGGI QUI). Lungi dal patron viola, Andrea Della Valle, voler alludere al famigerato “rinforzino” del Conte Mascetti che, nel cult tutto fiorentino “Amici Miei”, aveva tentato di rimediare ad una cena scarna e triste, appunto con un “rinforzino” dagli esiti quanto mai discutibili.

 La Fiorentina ha gettato alle spalle il deludente avvio di stagione e contro l’Empoli, i viola scenderanno in campo per portare a cinque la striscia di risultati utili consecutivi e avvicinarsi ulteriormente al terzo posto. La squadra è in ritiro “per trovare la giusta concentrazione”, parole di Montella, e il diktat societario è quello di pensare al mercato da dopo il derby con l’Empoli. Come ha ripetuto oggi ADV, anche la spinosa situazione legata al rinnovo contrattuale di Neto, sarà risolta, o comunque sviluppata, soltanto da lunedì e, in ogni caso, i dirigenti viola si dovranno concentrare prima di tutto sullo sfoltimento della rosa e solo in un secondo momento potranno pensare al “rinforzino”. È stato Montella a chiederlo e i nomi certamente non mancano. Con il gruzzoletto rimediato dalle possibili cessioni dei vari esuberi (Ilicic, Brillante, Octavio, Badelj), Pradé e Macia dovranno essere abili a fiutare l’occasione. Il colpo low-cost che possa comunque aumentare qualità e forza della rosa.

A Firenze, storicamente, difficilmente il mercato di riparazione ha avuto gli esiti sperati. Meteore, che in riva all’Arno non hanno lasciato il segno. Non serve andare troppo indietro nel tempo. Da Matri ad Anderson, solo per citare l’ultima stagione. E allora, adesso, anche per scacciare i fantasmi di un addio che ultimamente sembra sempre più probabile, il duo Pradé-Macia ha il difficile compito di fornire a Montella un rinforzo in grado di contribuire alla scalata viola verso le zone nobili della classifica. Cercando, si intende, di non ripercorrere le orme del Conte Mascetti.