MONTELLA HA RAGIONE: BLINDARE IL QUARTO POSTO. ASSALTO CHAMPIONS SOLO ALLA FINE. STASERA COL VERONA SERVE LA FIORENTINA MIGLIORE. LEZIONE IMPARATA: GIOVEDÌ I VIOLA FARANNO LA PRESTAZIONE

Il campionato ribussa alla porta dopo la felice trasferta in Ucraina: l’occasione migliore per dimenticare le sberle di Napoli (a proposito gli uomini di Benitez sono resuscitati, realizzando 10 gol in 3 partite, chissà se c’entra il ritiro…), che bruciano ancora sul volto dei viola. Il Verona non è avversario facile: in corsa per la salvezza, Mandorlini è un tecnico tosto, Toni è Toni, punto e basta, ma al netto di tutto ciò, la Fiorentina deve vincere con le buone o con le cattive. Serve un allungo in classifica per staccare la Samp e avvicinare quel quarto posto che Montella ha indicato ieri in conferenza stampa come primo obiettivo. Va blindato, ha ragione Vincenzo. Intanto per confermare i piazzamenti dei due anni precedenti: ma questa stagione è stata più logorante e densa di appuntamenti, quindi il quarto avrebbe un significato addirittura diverso. Ed equivarrebbe a Europa League sicura per l’anno venturo, senza passare dagli straordinari estivi vissuti sotto forma di preliminari. 
Questo a prescindere dall’esito dell’Europa League attuale: perché le variabili sono tante e alcune sarebbero bellissime…
Montella farà un bel turn-over contro il Verona, ma ormai ci siamo abituati: il 2015 è stato all’insegna della turnazione, operazione che ha quasi sempre pagato in termini di prestazioni e risultati. Babacar guiderà l’attacco perché lo merita e non ha giocato tanto. Gomez, adesso di nuovo al centro delle polemiche, aspetterà il suo turno contro la Dinamo e se il tedesco farà il gol qualificazione le discussioni si spegneranno.

Tanto è il destino di Gomez a Firenze: solo i gol possono mettere a tacere i malumori. 
Gli altri che giocheranno dovranno dare il massimo per conquistare tre punti e maggiore convinzioni per giovedì. 
La sensazione, comunque, è che la Fiorentina dopo aver subìto una cocente delusione con la Juventus in semifinale di Coppa Italia - a causa anche di una sopravvalutazione della vittoria dell’andata -, abbia imparato la lezione. Lo hanno spiegato bene Montella e Savic in questi giorni. E soprattutto se lo sono spiegato negli spogliatoi. Ora le idee sono più chiare. Per questa ragione contro la Dinamo i viola non sbaglieranno partita. Faranno una grande prestazione. Statene certi.