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MONTELLA-FIORENTINA, STRETTA FINALE: ENTRO MERCOLEDÌ LA RISPOSTA DEFINITIVA. LE DIFFICOLTÀ PER MIGLIORARSI. FORSE SERVE UN CAMBIO DI STRATEGIA
domenica 31 maggio 2015, 00:00L'opinione
di Lorenzo Marucci
per Firenzeviola.it

MONTELLA-FIORENTINA, STRETTA FINALE: ENTRO MERCOLEDÌ LA RISPOSTA DEFINITIVA. LE DIFFICOLTÀ PER MIGLIORARSI. FORSE SERVE UN CAMBIO DI STRATEGIA

Siamo dunque alla stretta finale. Dopo l’incontro di ieri con la società, la risposta di Montella è attesa tra domani e mercoledì. Oltre metà settimana non sarà possibile andare, anche perché poi la Fiorentina – che sostiene di non aver ancora preso contatti con altri tecnici – dovrebbe muoversi con decisione in caso di divorzio da Montella. Negli ambienti vicini alla società viola si sostiene che un sì dell’Aeroplanino sia ancora possibile, ma il discorso ruota intorno all’entusiasmo. Montella – così spera il club - dovrà dimostrare di averne in buone dosi in vista della prossima stagione: al tempo stesso occorre dire che la Fiorentina potrà sì operare sul mercato provando a ringiovanire la rosa, ma con un occhio al bilancio e fair play finanziario. Una partita ancora aperta insomma.

Il problema degli investimenti e del tentativo di aumentare la competitività della rosa non riguarda comunque solo la Fiorentina: basta leggere le dichiarazioni di ieri del tecnico della Roma Garcia, a proposito della prossima stagione: “Proveremo a capire cosa possiamo fare – ha detto - ma è chiaro che c’è bisogno di vendere prima di comprare. Non dobbiamo illudere la gente, occorre fare un passo alla volta perché compiere passi più grandi poi ti si può ritorcere contro. Spero che le nostre possibilità siano immense per il futuro, ma per il momento non credo che sia così". Parole molto significative soprattutto se si considera che la Roma possiede il secondo monte ingaggi a fronte invece di quello della Fiorentina che è il settimo (oltre ad introiti televisivi assolutamente differenti). Insomma se Garcia sostiene che “siamo in una fase di crescita e, per questo, il club ha bisogno di tempo, di lavorare ogni giorno al massimo”, è evidente che il discorso fa riflettere se si raffronta con la situazione della Fiorentina e le sue ambizioni. E’ vero, la Roma parte da una posizione anche diversa rispetto alla Fiorentina, ma il discorso torna sempre alla questione dell’ asticella. Fare un salto di qualità, salire un ulteriore gradino adesso è meno semplice di ciò che si pensi. Il discorso di Montella è semplice e chiaro, non fa una piega: “Con lo stesso budget si può migliorare – ha detto -  ed è difficile, si può fare lo stesso ed è a mio parere ugualmente difficile, ma si può anche peggiorare. Tutto dipende dalla reciproca chiarezza. La Fiorentina ha un gap economico nei confronti di altre squadre che si supera solo attraverso la programmazione”. Conta dunque provare a ripensare la Fiorentina, ringiovanire la rosa, scommettere su qualche giovane interessante e puntare su alcuni giocatore esperti. Programmazione può voler dire anche un cambio di strategia rispetto agli ultimi anni. Il che potrebbe anche non significare ridimensionamento.

Lorenzo Marucci