Inghilterra, i tifosi sul Brexit: "Era un voto di protesta e abbiamo sbagliato"
Non ci sono solo i gallesi in Francia. Perché l'Inghilterra non è ancora fuori dall'Europeo, ma la voglia di calcio dei tifosi anglosassoni continua a essere incommensurabile. Così a Lens, dove giocano Croazia e Portogallo, si possono incrociare dei ragazzi con la maglia del Leicester. "Siamo tifosi, per noi Ranieri è stato un grande, pensavamo di retrocedere all'ultimo posto. E invece siamo diventati campioni, è incredibile". Poi sul Brexit c'è già un moto di rimpianto. "Abbiamo votato leave.
Perché non eravamo sicuri di sapere quello che significava votare così, ma volevamo protestare. Sapete, i politici, le televisioni... ci dicono un sacco di menzogne. Eravamo però certi che il rimanere sarebbe stato al 60%, volevamo che si assottigliasse quella soglia per poter far capire ai nostri politici di cambiare qualcosa. Non era un problema di immigrazione, almeno per noi, perché ci sta bene e dà qualcosa alla nostra nazione. Ora siamo più poveri e non sappiamo bene cosa succederà, la Scozia se ne andrà e anche l'Irlanda del Nord potrebbe. La verità è che abbiamo sbagliato, sottovalutando il fenomeno, e ora lo rimpiangiamo".