PUNTI DI (S)VISTA – Pinzani arbitra bene la sfida del Matusa. Pesa il gol non assegnato allo Spezia nel primo tempo (AGGIORNAMENTO)

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Riccardo Pinzani, trentanovenne di Empoli, è quello che si definisce un arbitro di prima fascia e di esperienza; lo dimostra il suo curriculum, soprattutto per la stagione in corso, fatto di direzioni di gare delicate ed importanti. Ovvio quindi che il match della “Liberazione” (giocato il 25 aprile, ndr) che ha visto scontrarsi il Frosinone e lo Spezia di mister Di Carlo, dalla posta in palio altissima, venisse affidata ad un profilo di rilievo come quello di Pinzani!

Due i precedenti con il Frosinone quest’anno: una vittoria casalinga con la Spal, una sconfitta amarissima a Chiavari contro la Virtus Entella.

L’arbitro toscano ha ben diretto una gara comunque corretta che ha visto le due squadre battagliarsi ma senza trascendere in episodi scorretti. Pesa come un macigno l’errore di valutazione sul gol-non gol dello Spezia dopo diciannove minuti; la tecnologia avrebbe aiutato la terna a prendere la decisione giusta.

Tra gli episodi clou, al solito abbiamo selezionato i tre principali.

Primo episodio: al minuto 8, fallaccio sulla trequarti del difensore Terzi su Ciofani che meritava il giallo. Pinzani non è stato di questo avviso, concedendo solo la punizione a favore del Frosinone.

Secondo episodio: al minuto 19 su respinta di Ariaudo, Granoche di prima intenzione colpiva la parte bassa della traversa e la palla sbatteva all’interno della porta difesa da Bardi. L’arbitro non assegna la rete tra le proteste dei liguri ma onestamente a velocità normale era difficilissimo decidere il gol-non gol senza l’ausilio della gol line technology (utilizzata al momento solo in Serie A). Non ci sentiamo di condannare l’arbitro!

Terzo episodio: al minuto 86 entrata dura di Vignali su Gori a centrocampo. Giallo che poteva essere un “arancione”. Per le restanti ammonizioni nulla da dire, da una parte e dall’altra. Alcune di queste, soprattutto per Bardi e Ariaudo, per perdita di tempo.

Voto finale all’arbitro: 6,5