Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / frosinone / News
CONFERENZA STAMPA - Alessandro Frara: "Giocare poco mi dispiace, cercherò di fare cambiar idea a Stellone"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 9 ottobre 2015, 12:25News
di Simone Nocentini
per Tuttofrosinone.com
fonte Simone Nocentini dalla sala stampa dello stadio Matusa

CONFERENZA STAMPA - Alessandro Frara: "Giocare poco mi dispiace, cercherò di fare cambiar idea a Stellone"

riproduzione vietata, anche parzialmente, se non dietro citazione espressa della fonte

Alessandro Frara ha parlato poco fa in conferenza stampa presso lo Stadio Comunale di Frosinone. Ecco parte delle dichiarazioni del centrocampista giallazzurro raccolte dalla redazione di tuttofrosinone.com:

"La cosa più importante per la squadra è la salvezza: il primo obiettivo e deve essere così per tutti. Al di la di quanto gioco o meno, personalmente ognuno punta al massmo, non fa piacere non giocare ma cercherò di far cambiare idea a mister Stellone

In sette partite di campionato non dobbiamo fare bilanci, bisogna aspettare. La squadra, tranne conto l'Atalanta ha dimostrato di combattere e di esserci sul campo. Contro la Roma siamo stati sfortunati, contro il Bologna anche. Poi dalla Juve abbamo ottenuto dei risultati importanti. Contro la lazio potevamo pareggiare e vincere, peccato.

Il fatto che io possa giocare in piu ruoli a volte mi penalizza e a volte mi premia. Io mi sento un centrocampista centrale se giochamo a 4 e mezzala se giochiamo a 3. Posso giocare anche sull'esterno ma è una posizione in cui mi adatto.

Sono sempre pronto per giocare, ma decide l'allenatore chi gioca oppure no. Se dovessi giocare durante il turno infrasettimanale mi farei trovare pronto come sempre: devo sfruttare tutte le chances che mi verranno date da qui in avanti.

La salvezza? Credo che questa squadra sia sulla strada giusta, l'atteggiamento è giusto: è mancato un pizzico di fortuna. Contro la Lazio non abbiamo meritato di perdere, se avessimo segnato prima del gol di Keita saremmo qui a parlare di altro. Dobbiamo continuare a lavorare senza soggezione degli avversari, con umiltà ma senza paura, la squadra ha dimostrato di non avere timore di nessuno, i risultati arriveranno.

La Samp è una squadra importante, forte, temiamo gli attaccanti, hanno anche Cassano in panchina. Dobbiamo affrontarli nel solito modo, aiutati dall'ambiente cercando di impostare il match sull'aggressività.

Spero di giocare, lavoro per questo, sto bene fisicamente e si è visto contro la Juve. Non giocavo da tanto ma da un punto di vista fisico sto bene, sono motivato e a disposizione dell'allenatore.

I compagni mi dimostrano un grande rispetto, mi sento ancora un punto di riferimento nello spogliatoio, come Zappino o altri calciatori della 'vecchia guardia'. Il capitano che non gioca mai a livello personale è una situazione che non mi piace molto, ma pazienza cercherò di cambiare la situazione.

I tifosi a Roma sono stati fantastici, ogni tanto dalla panchina mi giravo: sembravano i tifosi della Svezia ai Mondiali. Sembrava qualcosa di più di una partita di Serie A, si sentivano moltissimo. I nostri tifosi ci seguono e ci capiscono sempre, saranno l'arma in più soprattutto in casa".