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Simone Braglia: "Lamanna, giocando con continuità, potrà crescere"
mercoledì 18 gennaio 2017, 12:38Copertina
di Franco Avanzini
per Genoanews1893.it

Simone Braglia: "Lamanna, giocando con continuità, potrà crescere"

Intervenuto ieri sera alla seconda puntata di "Grifoni", programma condotto da Luca Canfora, su Antenna Blu, canale 16 del digitale terrestre, l'ex portiere del Genoa Simone Braglia ha parlato del momento del suo "pupillo" Eugenio Lamanna con vista sulla gara di Cagliari nella quale il secondo portiere genoano avrebbe, secondo molti, commesso un paio di errori sul primo e sul quarto gol dei sardi. Il primissimo commento di Braglia però è per il momento del Grifone:

"Non mi sarei aspettato una débacle così forte nelle ultime gare - commenta l'ex numero uno genoano - Ritengo la rosa competitiva al di là delle assenze più o meno giustificate dettate dal mercato di gennaio. Questa rosa ha le potenzialità per uscire da questa situazione. In fondo anche nella prima parte del campionato ha supplito ad alcune assenze di uomini di primissimo piano. L'allarmismo è giustificato soprattutto per il modo in cui sono arrivate le sconfitte contro il Palermo al Ferraris e il Cagliari. Il Genoa ha un po' perso lo spirito di genoanità che ha sempre avuto. Quello spirito agonistico che spesso si vedeva in casa".

Su Lamanna, Simone Braglia ammette: "Ho letto tante cose su di lui e ho parlato lunedì con il ragazzo. Credo che, senza nulla togliere alle sue capacità che sono indiscusse, che domenica abbia sbagliato pure lui sul primo e sul quarto gol. Peraltro non è stato tanto aiutato dai difensori. A sua discola il fatto che non sia facile esser messo in squadra dall'oggi al domani anche se lui ha le capacità per poterlo fare. Ritengo che questa situazione possa permettergli di affermarsi definitivamente nel calcio che conta. Giocare varie partite consecutivamente non può fargli che bene".

Su un paio di reti ha sempre respinto la sfera davanti a se e non lateralmente: "Non andrei alla ricerca di varie tipi di problematiche. Certo che il  primo gol è  scaturito da un tiro forte di Tachtsidis, un giocatore che a Genova conoscete benissimo e sapete quanto sia bravo nei tiri dalla distanza. Chiaro che non aver deviato la sfera lateralmente sia stato un errore. Peraltro la palla è passata in mezzo a tante gambe e forse Eugenio non ha visto partire la palla. Detto questo l'errore c'è stato. Peraltro non solo Lamanna ha sbagliato ma anche altri portieri come lo stesso Gigi Buffon ha talvolta commesso errori del genere. Mi sembra che sia un difetto a livello generale nei portieri italiani. Forse sarebbe stato meglio andare a respingere la sfera coi pugni e non a mano aperta. La respinta coi pugni da maggior potenza alla sfera ed è più difficile da controllare per l'avversario. Occorre però anche dire le cose positive che ha fatto. Sul gol di Borriello ad esempio ha compiuto varie parate consecutive".