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Calcio, le nuove regole: ecco cosa é  cambiatoTUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
venerdì 24 giugno 2016, 12:40Vetrina
di Marina Denegri
per Genoanews1893.it

Calcio, le nuove regole: ecco cosa é cambiato

Dal 1 giugno 2016 sono entrate in vigore alcune novità introdotte dalla IFAB-International Football Association Board , che quindi stanno già trovando applicazione nell’ambito di Euro 2016 e della Coppa America Centenario 2016 e che caratterizzeranno la prossima stagione 2016/2017. Vediamo le novità principali.

Fallo del portiere in area di rigore- Se il portiere o un difensore in area di rigore correttamente e onestamente prova a contendere il pallone all’avversario senza riuscirsi, commettendo un fallo sarà punito con il calcio di rigore, ma non sarà automaticamente espulso bensì ammonito. Per tutti gli altri casi di gioco violento, tirando o spingendo un avversario non in possesso del pallone, l’arbitro concederà il calcio di rigore ed espellerà il responsabile.

Fallo di mano- Sarà punito con ammonizione e calcio di punizione il fallo di mano ogniqualvolta interrompa un'azione efficace e non solo il fallo di mano effettuato nelle situazioni codificate, come avveniva prima. Non si parlerà più di “volontarietà”, bensì di “posizione della mano/braccio non naturale”.

"Norma" del vantaggio. In caso di fallo da espulsione, l'arbitro non dovrà più fischiare e interrompere il gioco per sanzionare tecnicamente (calcio di punizione o rigore) e disciplinarmente (espulsione) il responsabile, ma potrà far proseguire l'azione ed esibire il cartellino "rosso" soltanto dopo, quando il gioco si ferma (gol, palla fuori).

Soccorsi da prestare in campo ai calciatori infortunati- Se un giocatore si infortuna per un fallo che comporta l’adozione di un cartellino rosso o giallo, potrà  ricevere soccorso sul terreno di gioco senza abbandonare momentaneamente lo stesso per ricevere le cure; qualsiasi trattamento che supera un certo tempo (circa un minuto) richiederà al giocatore di lasciare il terreno di gioco.

Espulsione prima del fischio d'inizio, per fatti gravi o violenti nel pre-gara-Un giocatore può ora essere espulso (ma non ammonito) prima del calcio d'inizioSe ciò accade prima che gli elenchi delle squadre sono stati presentati all’arbitro: il giocatore non può comparire sulla lista. Se ciò accade dopo che gli elenchi delle squadre sono stati presentati all’arbitro, ma prima del calcio d'inizio: un giocatore può essere sostituito da un giocatore di riserva iscritto negli elenchi (ma il numero dei giocatori di riserva non può essere reintegrato). In entrambi i casi, la squadra inizia la partita con 11 giocatori e può ancora effettuare il numero massimo di sostituzioni previste dalla manifestazione.

Falli da fuori il terreno di gioco. Se un giocatore tenta di rallentare o impedire il rientro dell'avversario sul terreno, con pallone in gioco, dopo che sono terminati gli effetti della giocata, oltre all'ammonizione non ci sarà la ripresa di gioco per rimessa da parte dell’arbitro, ma sarà battuto un calcio di punizione (o rigore, se in area). Lo stesso discorso vale per gli occupanti la panchina che entrano senza l’autorizzazione dell’arbitro o dei suoi collaboratori.

Punizione sul fuorigioco di rientro- La punizione sarà sempre battuta nella zona dove gioca o interferisce con il gioco è non più nel punto dove si trova il calciatore in posizione di fuorigioco oppure nella metà campo avversaria nel caso di fuorigioco di rientro con l'attaccante che torna nella sua metà campo.

Calcio di inizio o ripresa del gioco dopo la segnatura di una rete-  Il pallone può essere calciato in qualsiasi direzione e non più soltanto in avanti.   

Quarto cambio-  E' possibile un quarto sostituto solo per le gare che prolungano lo svolgimento ai tempi supplementari.