I Collovoti - Il Derby di Milano delude. Capolavoro di Allegri con un super Pogba

Cole: Dimostra ancora una volta, se ce ne fosse stato bisogno, che il campionato italiano forse non sarà più il più bello del mondo, ma a livello di difficoltà è secondo a pochi altri al mondo. Anche a Bergamo si fa sovrastare da colleghi dal pedigree decisamente inferiore al suo. Sembra sempre più inadeguato alla serie A.
Voto 4,5

Pogba: C'è poco da dire, se il nostro campionato ha mantenuto un uomo da copertina questo è il francese della Juventus. Che non aveva iniziato la sua stagione nel migliore dei modi, ma contro la Lazio ha sfoderato il meglio del proprio repertorio, con una prestazione da stella internazionale. Se il nostro movimento vuole ripartire e tornare ai fasti di un tempo si deve aggrappare a giocatori come lui.
Voto 8

Leali: L'opinione diffusa era che l'appellativo di nuovo Buffon gli fosse stato affibbiato troppo presto. Contro la Sampdoria invece è stato semplicemente superlativo, sembrava che davanti alla sua porta ci fosse una lastra di vetro invisibile e infrangibile. E dall'altra parte c'era un portiere, straniero e vicecampione del mondo, che invece ha deluso, Romero. E' un dato su cui i nostri club, che si affidano sempre più a portieri esotici, dovrebbero riflettere.
Voto 7,5

Allegri: Ricordate in estate quando a Torino in tanti, forse troppi, pensavano a una Juventus in smobilitazione dopo la partenza di Conte? Ebbene il suo successore ha zittito tutti i detrattori con il suo capolavoro bianconero nella partita più difficile. E la squadra, che sembra somigliargli sempre più, oltre a vincere piace sempre più.
Voto 8

Attacco Milan:Torres ancora una volta non pervenuto, El Shaarawy che dopo il gol a Genova fallisce un'occasione talmente grossa da sembrare irreale. Se i rossoneri aspettavano i loro centravanti nella partita più importante sono rimasti delusi. E intanto Pazzini schiuma rabbia in panchina.
Voto 4,5

Derby di Milano: C'era tanta attesa, in realtà lo spettacolo in campo a San Siro è stato deludente, e non all'altezza di quello visto sugli spalti. Non si sono viste fiammate di classe, i giocatori più attesi hanno fallito e decisivi si sono rivelati uomini che negli anni d'oro probabilmente non avrebbero visto nemmeno il campo. E' il sintomo di quanto le milanesi debbano crescere per tornare a dire la loro anche solo in Italia.
Voto 5,5