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Scudetto? Altro che Ibra... Merito di Thiago Silva

Scudetto? Altro che Ibra... Merito di Thiago SilvaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 9 maggio 2011, 15:562011
di Fulvio Collovati
Fulvio Collovati, opinionista Rai e produttore della trasmissione Campionato dei Campioni sul circuito Odeon (canale 177 Dtt e canale 864 Sky), ogni settimana darà i suoi voti ai protagonisti della serie A e non solo...

THIAGO SILVA 10 E' il simbolo di questo scudetto vinto dal Milan che ha puntato su un'ottima fase difensiva imperniata su questo straordinario talento brasiliano. Seppur aiutato a turno da una cerniera di tre mediani interditori davanti a lui, ha avuto la capacità di rendere facili le situazioni difficili. Tanti mi chiedono chi sia risultato più decisivo in questa cavalcata vincente del Milan. Senza ombra di dubbio dico : Thiago Silva. E molti si stupiscono che non abbia fatto il nome di Ibrahimovic, Abbiati , Pato, Robinho o Van Bommel, certamente tutti meritevoli di consensi. Nell'Immaginario collettivo del tifoso capisco che eserciti maggior fascino chi decide con un gol o con un assist le partite e riconosco che, soprattutto lo svedese autore nel girone d'andata di 9 gol, abbia rappresentato un punto di riferimento costante per il suo carisma e la mentalità vincente da campionato, ma nel calcio di oggi dove scarseggiano i difensori e abbondano gli attaccanti aver trovato un difensore con le sembianze del fuoriclasse è una miniera d'oro.
Il passato dovrebbe insegnarci che i grandi cicli e le grandi vittorie si sono sempre costruiti in tutte le squadre su difese fatte da grandi giocatori. E' stato così anche quest'anno per il Milan: solo 23 gol subiti fino ad ora. A fine anni 70 - 80 e poi 90 chi vinceva il titolo cambiava gli attaccanti ma i nomi dei difensori erano più o meno sempre quelli.
Faccio alcuni esempi: alla Juve in attacco si sono succeduti Boninsegna, Bettega, Virdis, Paolo Rossi, Serena, Galderisi, Laudrup, ma la difesa contava sempre su Scirea, Cabrini, Gentile. Memorabile il Milan, dove Sacchi mise in discussione uno come Van Basten, ma non Tassotti, Baresi, Costacurta e Maldini che sono poi stati anche il bunker vincente del Milan di Capello, dove in attacco l'alternanza è stata tra Papin, Massaro, Simone ecc.
Con questo non voglio dimostrare nulla, ma si fa troppo presto a dire che si dipende da un'unico attaccante non valorizzando in pieno i meriti di chi mantiene un profilo più basso. Lancio una provocazione: questo Milan più Allegriano che Leonardesco non avrebbe vinto il titolo anche con Borriello al posto di Ibrahimovic?
ALLEGRI 10 E' l'artefice della vittoria del 18° titolo. Ha saputo nei momenti salienti cogliere gli aspetti positivi e negativi della sua squadra .Ha vinto sconfessando la filosofia della proprietà milanista fatta di bel gioco e calcio d'attacco, badando al sodo. Ha dimostrato al primo anno su una panchina pesante di saper gestire, cosi giovane, uno spogliatoio pericoloso e quindi di poter diventare un grande.
DI NATALE 10 Vince la classifica cannonieri per il secondo anno consecutivo. Ora è a 28 gol e può raggiungere i 30 dato che mancano ancora due giornate. Ci sono ancora dubbi su chi sia il miglior attaccante italiano?
CHEVANTON 10 Gol meraviglioso allo scadere che, insieme alla sconfitta della Samp nel derby, fa aumentare le ambizioni di salvezza della squadra di Di Canio.
JEMENEZ 10 8 gol a Cesena non sono pochi. E quasi tutti decisivi. Con lui Cesena a un passo dalla salvezza certa. Basta battere domenica un Brescia già retrocesso...
DE LAURENTIS- MAZZARRI 1 Per come stanno gestendo un probabile divorzio. Tre sconfitte nelle ultime quattro gare, ma soprattutto un mare di polemiche inutili. Non sarebbe più facile parlarsi invece che ignorarsi come ieri all'aeroporto di Brindisi...
CAVANI 1 Irriconoscibile. Non solo ieri a Lecce ma da qualche giornata. Che abbia mal di pancia anche lui? Isterico il suo comportamento in campo, nervoso oltremodo. Dopo Mazzarri che abbia voglia anche lui di lasciare Napoli? I tifosi non lo meriterebbero: dal possibile sogno, a una triste realtà...
CELLINO 1 Spero per lui che siano stati solo principi di nausea e non abbia vomitato per davvero davanti alla penosa esibizione del suo Cagliari. Che sia un messaggio in codice a Donadoni, data la sua nota fama di cambiaallenatori?

SAMP 1 Sempre più in basso , sempre più a rischio B. Prendere gol a 10 secondi dalla fine del primo tempo e al 97esimo, in pieno recupero, nella ripresa sono segnali che suonano come una condanna. Tutto ciò però non è frutto delle ultime giornate, ma di una serie di errori imperdonabili che si pagano alla fine con un prezzo purtroppo troppo caro: la possibile retrocessione.

BRESCIA 1 Retrocesso ieri. Tutti sono sul banco degli imputati, tutti hanno sbagliato: società, allenatore e giocatori. L'unica cosa positiva è la permanenza della famiglia Corioni alla guida della società. Garanzia di serietà e continuità, con la convinzione che il Brescia sarà certamente tra i protagonisti nel campionato cadetto del prossimo anno.

Fulvio Collovati vi aspetta ogni martedì e ogni giovedì sera dalle 20,45 sul circuito Odeon Tv (canale 177 Digitale Terrestre e canale 864 della piattaforma Sky) con la trasmissione Campionato dei Campioni. In onda anche domenica sera con Giovanni Capuano dalle 22,45.