Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Fabio Quagliarella

...con Fabio Quagliarella
mercoledì 28 maggio 2008, 00:002008
di Raffaella Bon e Gianluigi Longari

Anno dopo anno, sempre più protagonista. Fabio Quagliarella si è confermato anche nella stagione appena conclusa come uno dei migliori attaccanti del campionato, e si appresta a vivere da protagonista la sua prima importante rassegna continentale. Si è parlato molto, in questi ultimi giorni, del suo addio all'ex agente in modo da favorire un suo passaggio in una nuova squadra, sentiamo dal diretto interessato cosa c'è di vero.

Come vivi il ritiro?
"Stare in nazionale è sempre entusiasmante. Da un anno ne faccio parte, posso dire che è un bel gruppo e mi trovo benissimo.Spero di andare fino in fondo. Mi fa piacere stare con grandi campioni".

Un ritiro segnato dal bacio di Lucignolo
"E' stata una cosa improvvisata , la ragazza mi ha dato il bacio. Eppure c'erano tanti giocatori belli...Speriamo sia un bacio portafortuna".

Hai paura per una tua eliminazione dalla lista definitiva?
"In questi giorni cerco di dare il massimo, sono tranquillo. È normale che ci sia la concorrenza. In campionato ho fatto la mia parte. Anche qui mi sto allenando con impegno e serietà. A questo punto la vivo con massima serenità. Non so se sono in ballottaggio, non spetta a me la decisione ma al ct".

Ci sono anche Cassano e Del Piero, per te rappresentano una pressione maggiore?
"Stare a contatto con campioni come loro fa sempre un certo effetto Piacevole allenarmi con loro, posso imparare tanto. Per me è la prima volta dell' Europeo. Ho tutto da guadagnare con loro".

Ti senti una creatura di Donadoni?
"Spero di continuare a ripagarlo con prestazioni importanti. Quando mi chiama in causa cerco di dare il massimo per ripagarlo con fiducia. E ricambiare anche la fiducia dei miei compagni".

Parlate degli avversari Europei?
"Sarà un girone duro ma ci penseremo quando arriveremo in Austria. Noi andremo lì cercando di dare il massimo. Difficoltà sono tante già a partire dall' Olanda che è grande squadra, ma noi siamo i detentori del titolo Mondiale e dobbiamo dare il massimo per fare bene".

La scorsa stagione sei stato al centro del mercato, mentre quest'anno?
"Il mercato se ne riparla a luglio. Voglio pensare a fare un ottimo Europeo.Sto bene ad Udine e sono tranquillo, ho un contratto ancora di quattro anni con loro. Tutto dipenderà dalla società".

Se dovesse arrivare una grande come la Juve?
"Se dovesse arrivare un'offerta di una grande squadra parlerei con l'Udinese. Sarei pronto e con massima umiltà mi metterei in gioco per ritagliarmi il mio spazio".

Si parla della Juve?
"Non so sinceramente niente. Io penso solo all'Europeo e a fare bene".

De Sanctis, Iaquinta hanno avuto problemi per andare via, tu invece?
"C' è molta stima tra me e il direttore Leonardi e con il Patron. Se dovesse arrivare una grande offerta sarà lui a chiamarmi e ne parleremo con la massima tranquillità e rispetto tra le parti".

Un'esperienza all'estero ti piacerebbe?
"Mi piacerebbe anche perché mi incuriosisce molto. Ma per adesso non sono mai stato cercato da squadre straniere. Senza dubbio sarebbe bello, visto che ogni Nazione vive il calcio in modo diverso"

Dove in particolar modo?
"Mi piacerebbe la Spagna".

Toni vi parla della sua avventura?
"Lui parla sempre molto della sua avventura al Bayern. Ha fatto anche lì un grande campionato.Del resto è un grande bomber e non c'erano dubbi. Noi italiani siamo orgogliosi del suo campionato".

In questa Nazionale siete in quattro napoletani: una rivincita?
"Sicuramente fa piacere, visto che si sono dette e scritte tante cose negative sulla nostra città in questo ultimo periodo"
.
Si è parlato di un Quagliarella a Napoli
"Sinceramente non sono mai stato contattato. Penso che tra Napoli ed Udinese ci sia stata solo una chiacchierata e niente di più. Probabilmente il Napoli si è solo informato..."

Ti piacerebbe indossare la maglia della tua città?
"Nella vita mai dire mai".

Contento del campionato che ha fatto la squadra partenopea?
"Ha disputato un grande campionato ma sono sicuro che è una squadra in crescita. Il presidente De Laurentiis sta facendo grandi cose. Non dimentichiamoci che tre anni fa era in C. A mio avviso già il prossimo anno potrà essere competitiva ed essere considerata una squadra subito dopo le grandi, al pari della Sampdoria".

L'Udinese ha fatto un campionato importante, vicino alla Champions
"Ad Udine si vive benissimo: i tifosi ti lasciano lavorare e sbagliare. Importante per un giovane. Abbiamo disputato davvero un grande campionato. Peccato potevamo raggiungere la Champions e non ci siamo riusciti".

Tra queste avversarie anche la tua ex squadra, la Samp. Te l'aspettavi?
"Sicuramente ha preso grandi giocatori come Antonio Cassano, Bellucci e Montella. Ci si aspettava un campionato del genere".

Quagliarella e Di Natale sono una coppia che si ritrova anche qua in Nazionale...
"Nessuno lo ha mai sottolineato. Siamo la terza coppia gol del campionato, ma a noi piace stare dietro le quinte per poi essere protagonisti".