Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW A CALDO - Reggiana-Verona, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Reggiana-Verona, la voce dei protagonisti
domenica 19 ottobre 2008, 19:192008
di Francesco Di Tano

Pareggio a reti inviolate quello maturato dall'incontro tra Reggiana e Verona. Una partita che, nel complesso, ha visto i padroni di casa primeggiare su tutti i fronti, ma incapaci di creare occasioni nitide da rete e di finalizzare le poche costruite. Complice, a dir la verità, la maiuscola prestazione del portiere brasiliano degli scaligeri Rafael, che ha salvato il risultato almeno in due occasioni. La Reggiana ha dominato la prima frazione di gioco, sfruttando quel gioco corale che sembrava essersi smarrito negli ultimi tempi. Il secondo tempo ha visto i granata ancor più convinti e decisi ad affondare. Al 64', però, l'episodio che ha cambiato completamente volto al match: intervento scomposto del difensore granata Mallus su Scapini a centrocampo, seconda ammonizione per lui e conseguente espulsione. L'allenatore dei padroni di casa Pane, a quel punto, si è trovato costretto a ridisegnare la propria formazione e dover contestualmente rinunciare agli affondi offensivi che fin lì avevano caratterizzato la partita. Il Verona, ad ogni modo, pur avendo ripreso coraggio, non ha saputo far valere la propria superiorità numerica e, anzi, negli ultimi minuti ha addirittura subito nuovamente il gioco avversario.

REGGIANA

L'allenatore della Reggiana, Alessandro Pane: "Devo ammettere di aver finalmente ritrovato un gruppo, che si è sacrificato ed ha fatto di tutto per cercare di vincere la partita. Abbiamo provato a giocare a calcio e aumentare il ritmo delle nostre azioni. Avevamo grande voglia di reagire e di essere positivi, purtroppo per vincere ci è mancato quel qualcosa in più, ma la prestazione odierna è stata altrettanto importante perché rappresenta un paletto indispensabile per il futuro. Non mi piace parlare di moduli, che per me sono solamente numeri, preferisco invece parlare di spirito di squadra. Si vedeva già durante la settimana di allenamento che c'era qualcosa di diverso nei ragazzi, non posso fare altro che ringraziarli per la partita di oggi. Si sono sacrificati e hanno dato tutto anche in dieci. Per quanto riguarda l'espulsione di Mallus, non voglio incolpare il ragazzo. Lui fa la prestazione se è aggressivo, se fa l'animale. Diventa difficile, invece, farlo diventare un agnellino. L'unico grande rammarico è proprio il fatto che l'espulsione, avvenuta neanche a metà del secondo tempo, ha bloccato la nostra spinta, complice anche l'infortunio di Mei. Avevo in mente cambi completamente differenti. Ad ogni modo posso dire che, nonostante il pareggio casalingo, si comincia a vedere la luce in fondo al tunnel: finalmente riesco ad avere alcune alternative all'interno della rosa. Non sono preoccupato di mandare qualcuno in tribuna, anzi, sono contento di questo".

Il difensore della Reggiana, Marco Mallus: "Per il modo che ho io di giocare rischio sempre di prendere alcune ammonizioni. Mi sento però di criticare particolarmente il primo cartellino, a mio parere sinceramente piuttosto esagerato. Per quanto riguarda il secondo, purtroppo, il mio avversario ha decisamente platealizzato ed il suo urlo ha in qualche modo influenzato l'arbitro. Mi dispiace perché credo che nel calcio ci voglia correttezza e rispetto reciproco e gli arbitri dovrebbero fare molta più attenzione riguardo a questi episodi. Credo anche che l'arbitro non si ricordasse della mia prima ammonizione, perché si è reso conto di dovermi espellere solamente nel momento in cui ha letto il mio nome sul proprio taccuino. Purtroppo è andata così. Sono però veramente soddisfatto della prestazione dell'intera difesa, che finalmente non ha subito gol in una partita, prima volta in questo campionato. Ci eravamo preparati particolarmente, avevamo optato inizialmente per una difesa a quattro, che poi è diventata a tre nel momento in cui abbiamo visto di avere più spazio e di non subire i loro esterni offensivi".

Il centrocampista della Reggiana, Luca Ferrari: "È stata una giornata molto positiva, sia a livello personale che di squadra. L'unica considerazione negativa non può che riguardare il risultato, perché penso che fosse palese e giusto che meritassimo noi la vittoria. È chiaro che ci sia un po' di rammarico, perché proprio quando abbiamo ritrovato il gioco, nonché la strada giusta che avevamo un po' smarrito, c'è stata quell'espulsione che ci ha tagliato le gambe. Insomma, tutto sommato abbiamo fatto comunque un punto e, per come si era messa la partita, va bene così. In dieci uomini poteva accadere qualunque cosa, quindi dobbiamo ritenerci comunque soddisfatti, anche se sicuramente il rammarico rimane. Personalmente, sono stato in grado di fare una buona partita soprattutto grazie al mio stato psico-fisico. Oltre che star bene fisicamente, infatti, conta star bene di testa. Specialmente con i compagni, ma anche la società, mi hanno dimostrato sempre grande fiducia, quindi quando un giocatore è libero mentalmente riesce comunque a fare più o meno bene quello che è in grado di fare".

VERONA

L'allenatore del Verona, Gianmarco Remondina: "Quello ottenuto oggi è sicuramente un punto prezioso, visto quando abbiamo faticato, specie nel primo tempo. Nel secondo, invece, potevamo anche fare di più, ma non ci siamo riusciti. Dopo la loro espulsione ho inserito in campo altri attaccanti e, nonostante il massimo potenziale offensivo possibile, non siamo comunque riusciti a fare nostra la partita. Torniamo a casa comunque soddisfatti, ma ci rimane sempre da lavorare per migliorare sotto tutti i punti di vista. La Reggiana mi è piaciuta davvero molto: ha giocatori particolarmente rapidi davanti, come Falconieri, Florian e Ferrari. Allo stesso tempo, ha a disposizione giocatori abili anche tecnicamente, che imbastiscono un gioco ordinato e piuttosto piacevole".

Il portiere del Verona, Rafael: "Oggi è stato fondamentale il nostro atteggiamento in campo: direi grande solidarietà tra tutti noi. Se un compagno sbagliava subito arrivava un altro per dargli una mano ed evitare di prendere gol. Dopo questa settimana piuttosto critica, dove eravamo tutti sotto pressione e, specialmente, i ragazzi più giovani, che hanno capito l'importanza della piazza, reputo positiva la nostra prestazione. Adesso dobbiamo guardare avanti, giocheremo in casa la prossima partita e cercheremo di vincere per recuperare tutti i punti persi nelle scorse partite casalinghe".