TMW A CALDO - Cesena-Novara, la voce dei protagonisti

La capolista Novara arriva a Cesena e conquista un punto che a fine stagione potrà tornare utile. Prima della partita un minuto di silenzio in memoria de Consigliere cesenate Gianni Antognacci, squadra di casa con il lutto al braccio. La partita si apre con un bel tiro di Bertani che Ravaglia para in due tempi. Le squadre si affrontano a viso aperto e il gioco è di tanto in tanto frammentato da falli a centrocampo. Attorno al 20' minuto di gioco la Curva Mare fino ad allora ammutolita comincia a festeggiare i beniamini lanciando pure un chiaro messaggio: pretendono rispetto e inveiscono contro la Lega Calcio. Tornando al calcio giocato, alla mezz'ora Motta con elegante palleggio al limite dell'area trova un rimpallo che lo mette a tu per tu con Brichetto che viene anticipato quindi trafitto dal bomber bianconero. La reazione dei primi della classe non si fa attendere, con azioni solitarie e lunghi lanci di Gallo da centrocampo il Novara impensierisce Ravaglia. Importante episodio al 35' quando in area il portiere del Cesena atterra Rubino, giusto rigore e cartellino rosso opinabile poiché sulla linea di porta cesenate ci sono almeno due difensori quindi non è fallo da ultimo uomo; in questa fase concitata dalla partita si fa espellere anche il ds del Cesena Minotti per proteste. Ininterrotti i fischi dei sostenitori romagnoli all'indirizzo del signor Giancola di Vasto. Esce Bonura per Tardioli che si mette tra i pali non riuscendo a parare il tiro centrale di Gallo. Il secondo tempo vede un Giaccherini ispiratissimo che prende la squadra per mano saltando spesso l'uomo e svariando a destra e sinistra. Al 26' Giancolo ristabilisce l'equilibrio espellendo Mattassi da poco entrato che a centrocampo con un brutto intervento in ritardo atterra uno straripante Giaccherini. Ancore emozioni fino allo scadere per una partita divertente che ha mostrato bel calcio da una parte e dall'altra.

CESENA

Il tecnico del Cesena, Pierpaolo Bisoli: "Ho visto un Cesena stellare, Segarelli e De Feudis hanno fatto un'ottima prestazione e abbiamo dimostrato grande tenacia in difesa anche in dieci uomini quando ho tolto un centrocampista (Bonura, ndr) e non un attaccante per fare entrare Tardioli. Quando puoi fare scelte simili è perché l'approccio alla partita è quello giusto e i giocatori si dimostrano disposti a sacrificarsi per il bene del collettivo: i miei ragazzi non li cambio con nessuno. Esprimiamo un calcio divertente, la palla gira bene da una parte e dall'altra, questa è una squadra nuova e io ne sono entusiasta. Il campionato sarà equilibrato fino alla fine e la nostra posizione in classifica mi sta ancora bene".

NOVARA

Il tecnico del Novara, Egidio Notaristefano: "Quello di oggi è un punto buono in una piazza dove non è facile farne, questa è una squadra che si sacrifica e difende sempre con l'uomo in più. Oggi comunque nessuna delle due squadre ha concluso molto a rete e i due portieri sono stati poco impegnati. Il rigore era ineccepibile, ma Ceccarelli (capitano del Cesena, ndr) mi ha detto che era lui l'ultimo uomo, l'espulsione è stata forse un po' severa. Partiamo dalla Romagna soddisfatti di questo punticino e con il primato in classifica".