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TMW A CALDO - Catania-Roma, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Catania-Roma, la voce dei protagonistiTUTTO mercato WEB
domenica 21 dicembre 2008, 20:212008
di Rosario Sortino

C'era grande attesa per la vittoria del Catania contro una grande: oggi vittoria è stata. Un Catania-Roma 3-2 che scrive un'altra pagina importante di questa società, di questa squadra e di questa città. Partenza spettacolare del Catania di Zenga, che schiera a sorpresa Baiocco e Morimoto, che in più occasioni sfiora il vantaggio con lo stesso Morimoto. Vantaggio rossazzurro al 33' con Mascara, bravo a rubare palla a centrocampo e volare verso l'area di rigore giallorossa dove trova Baiocco che tutto solo mette alle spalle del portiere Doni. Il raddoppio rossazzurro arriva al 40' ad opera di Morimoto su lancio di Tedesco. Nel secondo tempo è ancora il Catania a dominare il match e al 55' trova il tris ancora con Morimoto, autore di una doppietta. Al 74' la Roma trova il goal con Vucinic su svarione difensivo del Catania e al '77 accorcia ancora con Menez. Nel finale è sulla testa di Okaka la palla del pari ma va di poco fuori. Finale con un pò di nervosismo con Mexes protagonista. La Roma dalle otto vittorie consecutive si ferma a Catania.

CATANIA

Il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti: "Il regalo di Natale è arrivato. Non ho dubbi, la squadra ha dimostrato ampiamente di avere le qualità per giocare contro tutti. Certe volte le cose non vanno come vorremmo ma oggi è stata una grande vittoria contro una grande squadra a prescindere dalla formazione o dai nomi che scendono in campo. Le ultime prestazioni erano il sentore che una vittoria contro una grande fosse nell'aria. Riscattato il 7-0? No, quello è un risultato di due anni fa da cui sono nate polemiche su cui non voglio tornare, parliamo invece della vittoria di oggi. Nervosismo? Beh, nel calcio ci sta, giocavamo contro una squadra che non ci teneva a perdere ed in fondo non è successo nulla di grave. La nostra è una squadra che può ancora dire molto in questo campionato ma di altro ne riparleremo dopo le gare contro Napoli e Bologna".

Il tecnico del Catania, Walter Zenga: "Bravi ragazzi! Sulla formazione vi dico solo che non esistono le sorprese, ma esiste invece il duro lavoro di una settimana fatto con determinazione. Nessuno potrà dire che questa non è una vittoria meritata perché quei due goal ce li siamo fatti da soli. Un plauso va ai miei ragazzi che hanno interpretato al meglio la gara sino all'80, poi ovvio che c'è qualcosa da rivedere. Un primo tempo perfetto ed un secondo tempo in cui noi stessi ci siamo un po' complicati la vita. Comunque continuiamo a migliorare e questo grazie assolutamente al gruppo che ha in se la cultura del lavoro. Gli obiettivi sono sempre quelli, bisogna raggiungere 40 punti ed al resto soltanto dopo ci penseremo. Bravo Morimoto che finalmente si è sbloccato, ma ripeto ancora: bravi ragazzi, per loro vale davvero la pena innamorarsi di questa squadra".

Il centrocampista del Catania, Davide Baiocco: "Sono felice perché la fascia di capitano di oggi è coincisa con una vittoria importantissima per noi e per la classifica. Dedico il mio goal alla mia famiglia, a mia moglie e ai miei figli, e a tutti gli sportivi catanesi che non si dimenticano mai di me e che mi sostengono ogni giorno, soprattutto in questo mese e mezzo difficile per me. Certo, è facile dire che non esistono più le bandiere, ma io amo questa maglia ed amo questa città. 25 punti sono un ottimo bottino, l'obiettivo rimane la salvezza ma mantenendo questa mentalità possiamo arrivare molto in alto. Nervosismo dei giallorossi? Non ci stavano a perdere ed in più sono convinto che non si aspettavano una squadra così".

ROMA

Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti: "Nel primo tempo la squadra era sotto tono ed il vento non ci permetteva di giocare con la giusta velocità; nel secondo tempo invece abbiamo cercato di fare qualcosa in più. Nonostante ciò bisogna dare merito al Catania per quello che ha fatto e per quello che non ci ha concesso. La sconfitta del Napoli? Non dobbiamo guardare le altre, anzi dobbiamo vincere le nostre partite. Oggi non siamo ancora in quelle posizioni della classifica che ci competono. Inoltre la gara odierna è l'esempio come per ogni gara la posta è alta. Zenga? Mi stima come io stimo lui. E' un bravo tecnico come dimostrano i risultati del suo Catania. Inoltre ha fatto tanta gavetta ed oggi si presenta con tanta esperienza. Eccessivo nervosismo? Botta e risposta ci può sempre stare, ma non è successo nulla di grave"