Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

...con Rolando Bianchi

...con Rolando BianchiTUTTO mercato WEB
lunedì 29 dicembre 2008, 00:002008
di Gianluigi Longari
fonte Raffaella Bon

Avete chiuso il 2008 tirando un po' il fiato
"Il Napoli è una grande squadra, per noi è stato fondamentale vincere per uscire da una situazione dura".

Tra l'altro con un tuo gol...
"Per me tutti i gol sono importanti, quello che serve è che dia punti alla squadra. E' stato un gol che ci ha dato consapevolezza nei nostri mezzi, possiamo fare bene se battiamo avversari di livello".

Cosa vi ha dato in più Novellino?
"Maggiore quadratura a livello difensivo, subiamo meno gli avversari, oltre a maggiore grinta e cattiveria a livello caratteriale, ha grande determinazione".

Era solo colpa di De Biasi?
"No, le colpe sono di tutti non mi permetterei mai di dirlo. Speriamo di non tornare più in un momento tanto negativo".

Cosa non ha funzionato con la scorsa gestione?
"Il mister era una bravissima persona, cercava di trasmetterci serenità, magari noi avevamo bisogno di cattiveria e determinazione e Novellino ne h da vendere".

Ti hanno infastidito le voci che ti davano in partenza?
"Nessun fastidio, i giornalisti cambiano idea ogni giorno quindi non mi fido delle voci, io so quali sono le mie qualità e i problemi fisici che ho avuto".

Cosa ti ha dato in più Novellino?
"Mi ha dato grande fiducia, ho una maglia da titolare sulle spalle, e in queste condizioni io riesco a rendere al massimo, sono più tranquillo".

Tu e Amoruso tornerete a far sognare come ai tempi della Reggina?
"Io e Nicola ci troviamo alla grande, ma qui a Torino siamo in tanti e tutti bravi per cercare di fare il bene della squadra".

Intanto il tuo ex mister Delio Rossi sembra incontrare qualche difficoltà
"Io non mi sono trovato male con lui, anche se immagino che gestire un tridente di quel livello non sia semplice. Io credo che abbia solo bisogno di essere seguito nel miglior modo possibile".

Come tracceresti un bilancio di questo 2008?
"Un anno di alti e bassi, ho avuto qualche problema fisico con cui ho dovuto convivere, ma non la uso come una scusa. So che darò molto di più, sono convinto di riuscirci. Spero che il 2009 sia il mio anno".