Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW A CALDO - Verona-Pro Sesto, la voce dei protagonisti

TMW A CALDO - Verona-Pro Sesto, la voce dei protagonisti
domenica 5 aprile 2009, 19:162009
di Matteo Ambrosi

Una partita a senso unico quella di oggi al Bentegodi. Il Verona si impone 2-0 contro una Pro Sesto mai scesa veramente in campo, che raccoglie la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Già dai primi minuti si capisce che il goal gialloblu sarebbe prima o poi arrivato: al 17' il tiro di Scapini viene deviato sul palo e al 27' è Pugliese a tagliare la difesa avversaria ed a siglare di destro il vantaggio. Appena tre minuti dopo arriva il raddoppio di Tiboni, che approfitta della corta respinta di Offredi e si sblocca dopo un lungo periodo di astinenza dal goal. Nella ripresa c'è una lieve reazione della Pro Sesto, guidata dal capitano Boisfer, che però nel giro di pochi minuti torna a spegnersi senza essere mai stata davvero pericolosa. Il Verona prova a chiudere definitivamente la partita, creando diverse occasioni: le più pericolose con Tiboni al 75' che scuote la traversa e Scapini in pieno recupero che spara su Offredi, bravo in uscita a chiudere in angolo.
L'Hellas Verona rimane ad inseguire il sogno playoff, la Pro Sesto invece deve assolutamente cambiare rotta se vuole salvarsi.

VERONA

L'allenatore del Verona, Gian Marco Remondina: "Siamo partiti bene, senza concedere niente e riuscendo a fare due goal. Potevamo farli prima e permetterci il lusso del terzo. Sono contento di aver visto una squadra migliorata sotto l'aspetto fisico rispetto a domenica scorsa, prestazione comunque influenzata dal campo in quanto giochiamo meglio su terreni asciutti. Abbiamo centrato l'obiettivo minimo che era quello di allontanarci dalle zone pericolose, adesso dobbiamo inseguire il sogno perché possiamo fare qualcosa di importante. Domenica prossima affronteremo il Novara, una squadra da 2-3 anni costruita per vincere.I nostri tifosi saranno la nostra marcia in più rispetto ad altre squadre".

L'attaccante del Verona, Christian Tiboni: "L'intesa con Scapini è ottima, non lo dico io ma lo dicono i risultati; giocando assieme abbiamo sempre portato a casa prima di tutto risultati positivi e poi anche goal, ad esclusione di Cesena. Io e Matteo ci aiutiamo molto in campo, questo aspetto è molto importante per due attaccanti. Ora dobbiamo affrontare il Novara che è una grande squadra ma che in questo momento non sta attraversando un bel periodo. Noi siamo in un buon momento ed andremo da loro a fare la nostra partita senza paura, cercando di portare a casa punti importanti".

Il difensore del Verona, Giuseppe Pugliese: "Questo goal lo dedico a me stesso perché l'ho sempre sognato, ho lavorato tanto per arrivare in una piazza così importante. Dopo il goal ci tenevo ad andare ad esultare sotto la curva, per questo ho attraversato di corsa tutto il campo; ho abbracciato Rafael perché me l'aveva chiesto in pulman, mi aveva detto che se facevo goal dovevo andare da lui. Siamo rimasti a quattro punti dai playoff ma credo che almeno il discorso salvezza sia ormai archiviato, adesso non ci resta che guardare avanti; non è facile però, abbiamo sei giornate, 18 punti, cercheremo di farne più possibili per raggiungere questo sogno. A questo punto ogni partita è una finale e proveremo già da domenica a non sbagliare".

PRO SESTO

L'allenatore della Pro Sesto, Antonio Sala: "Abbiamo giocato male, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo c'è stata la reazione della mia squadra ma ormai la partita era compromessa dai due goal subiti in appena tre minuti. Dobbiamo decisamente cambiare rotta già dalla prossima partita".