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Nesti Channel - Il punto sulle trattative di mercato bianconere

Nesti Channel - Il punto sulle trattative di mercato bianconereTUTTO mercato WEB
mercoledì 8 aprile 2009, 08:292009
di Redazione TMW.
fonte di Giorgio Coluccia per NESTI CHANNEL - carlonesti.it

DIEGO - L'ultimo week end è stato uno snodo importante per la trattativa riguardante il brasiliano del Werder. A Torino sono arrivati Djar, padre di Diego, e Giacomo Petralito, agente Fifa e principale intermediario per un possibile trasferimento. Si sono compiuti importanti e rilevanti passi avanti, con le parti in causa che hanno ribadito l'interesse reciproco per una soluzione positiva, voluta fortemente da tutti i diretti interessati. Papà Diego ha messo in tasca quelle che sono le possibili mosse della Juventus (c'è stato anche il via libera tattico di Ranieri), in attesa di sentire anche la controparte tedesca, che incontrerà subito dopo Pasqua (come dichiarato da lui stesso). Juve e Werder, invece, si incontreranno solo al termine della stagione e la fine di giugno potrebbe essere finalmente il momento propizio. Le parole di Djair Ribas da Cunha tranquillizzano i tifosi juventini: "Forse ci siamo. La mia sensazione è che questa volta la Juve faccia sul serio. L'interesse per Diego c'è, ma ne sapremo molto di più a fine mese". Il padre punta a fare gli interessi del figlio, che da sempre spinge, sottobanco, per un passaggio alla Juventus, squadra che risponde alle sue richieste, ovvero di club blasonato e già certo della partecipazione alla Champions League. Se sull'asse Torino-Brema non ci saranno clamorosi ribaltoni, l'affare si farà.

BUFFON/TREZEGUET - Potrebbero salutare la Juve, ma in periodi diversi. Il portierone resterà almeno un altro anno in bianconero (nell'intento di acciuffare la Champions nel complesso d'una squadra veramente forte), l'attaccante molto probabilmente lo farà l'estate prossima. Questo perché alla Juve servono "soldoni" da reinvestire, per allestire un gruppo che sappia ambire a più obiettivi e il transalpino è uno dei papabili a lasciare l'ombra della Mole, dopo i recenti screzi con Ranieri e le posizioni perse nella gerarchia del reparto offensivo. S'è convinto anche il diretto interessato, che vuole giocare, e segnare, con continuità per evitare il lento declino d'una carriera ricca di goie, ma anche dolori. Non c'è invece fretta per il Gigi Nazionale, il quale ha anch'esso un relativo prezzo di mercato (elevatissimo, supponiamo), come ammesso dai dirigenti bianconeri nei giorni passati. Tutto è comunque prematuro, e al momento non si registrano sirene attorno all'estremo difensore ex Parma. Con il ricavato della cessione di Trezegol (destinazione Barcellona?), la Juve potrebbe accaparrarsi non più uno, bensì due campionissimi di spessore, capaci di far fare il vero e definitivo salto di qualità alla compagine di Ranieri. I riferimenti sono soprattutto per Silva, Diego e Cassano, mentre sono meno quotati possibili acquisti di Hamsik oppure Ribery.

NEDVED/SILVA - Più l'estate e il mercato estivo s'avvicinano, più la Juventus mette le mani sull'iberico. Più tarda ad arrivare la decisione di Pavel Nedved. L'approdo del valenciano sotto la Mole, sembra apparentemente essere legato alla scelta se proseguire, o meno, con i colori bianconeri del giocatore ceco. Ma, stando a qualche discrezione, non bisogna esserne così certi. Nedved, come ampiamente risaputo, ha dichiarato ad inizio marzo il suo addio al mondo del pallone, ma potrebbe tornare sui suoi passi, come già ci ha abituato in passato. Per ora tutto tace, ma l'ex Lazio forse rimarrà ancora un altro anno alla corte di Ranieri, anche se a mezzo servizio visto che gli anni si fanno sentire e le ginocchia non sono più quelle d'una volta. In casa bianconera si dicono ben contenti di tenere ancora per una stagione colui che vinse il Pallone d'oro nel 2003, ma il progetto Juve deve andare avanti e, per quel salto di qualità necessario, oltre a un Nedved "limited edition" (che proverà per l'ennesima volta, con un gruppo ancora più forte di quello di quest'anno, a dare l'assalto alla agognata Champions), servirà un sostituto di primissimo livello. David Silva, appunto. Lo spagnolo campione d'Europa è in cima al taccuino di Secco e soci, che già hanno battuto il terreno con il Valencia (sempre in preda a una profonda crisi sociaetaria) e sono pronti all'assalto, fissato per luglio prossimo. Intanto, a favore della pista Juve, le ultime parlano d'un raffreddamento dell'interesse del Liverpool

ALTRI OBIETTIVI - Juan Camilo Zuniga. Questo nome è scritto sulla lista delle possibili compere già da qualche tempo. Il colombiano è seguito con attenzione dalla società juventina, che con il Siena, squadra in cui milita il terzino destro, ha un canale di trattativa privilegiato, dall'alto degli ottimi rapporti tra Gerolin e Secco, i quali hanno già discusso su una possibile trattativa. Zuniga ha richieste, oltre che dall'Italia, anche dall'estero, cioè dalla Germania e dall'Inghilterra (West Ham e Arsenal), ma gradirebbe maggiormente restare nella nostra penisola, tentando il definitivo salto di qualità dopo le ottime prestazioni sfornate con la compagine toscana. Chiare le parole del suo agente, Riccardo Calleri: "Abbiamo un bel po' di offerte" ha dichiarato "e arrivano tutte da società di prima fascia. Di certo a giugno sarà uno dei pezzi pregiati del mercato. Lui vuole giocare in Champions League, quindi cercheremo di trovare una soluzione che lo possa accontentare e che accontenti anche il Siena". Almeno in Italia, la Juventus è in pole sulle altre pretendenti, ma dovrà cercare di smussare qualcosa sul prezzo dell'acquisto, attualmente stimato sugli otto milioni. Pista Neven Subotic: è il nome nuovo del mercato dei difensori. Il 20enne del Borussia Dortmund, fresco di debutto con la nazionale serba, è sotto la lente d'ingrandimento di diverse società italiane, tra cui Fiorentina, Napoli, Roma e, soprattutto, Juventus. Siamo ai sondaggi, ad una fase embrionale anche se l'agente del giocatore, Steve Kelly, ha già le idee chiare: "È molto forte fisicamente, è titolare inamovibile nel Borussia dove ha giocato trenta partite e ha un contratto di ancora quattro stagioni con la società teutonica. Perciò se una società lo volesse dovrebbe contattare prima loro, il sottoscritto può solo dire che Subotic vale non meno di dieci milioni".

CASSANO/GIOVINCO - Il talento di Bari Vecchia continua a orbitare nei dintorni bianconeri. In casa Samp non s'espongono più di tanto, rimandando tutto a fine stagione, così come in casa bianconera, dove il fantasista pugliese però interessa tanto. Eccome se interessa. Negli ultimi giorni, purché l'affare vada in porto, è stato tirato in ballo anche Sebastian Giovinco, come probabile contropartita tecnica per facilitare l'acquisto di quello che potrebbe essere il post Del Piero. Qualcuno però storce il naso, a partire dal manager del giocatore Claudio Pasqualin, il quale ha prontamente chiarito: "Non mi risulta affatto questa ipotesi, la Juve non ce ne ha parlato. Forse non e' solo una ipotesi quella di Cassano alla Juventus, ma che ci sia di mezzo Giovinco e' assolutamente un'invenzione". Tutte frottole, quindi, ma logicamente la Formica Atomica sarebbe gradita a mister Mazzarri, così come al d.g Marotta, già dettosi pronto a intavolare possibili trattative nel prossimo mercato estivo. Nella rincorsa a Cassano è proprio la Juve la prima scelta, la prima "papabile" a poterlo accogliere. Tanto che il procuratore dell'ex Roma e Real Madrid, Bozzo, avrebbe avviato dei contatti con un'agenzia immobiliare di Chivasso per trovare casa al giocatore nella "prima cintura" di Torino. Segnali fondamentali, delicati per colui che è visto come il dopo Del Piero, come la pedina più giusta per voltare e aprire una nuova pagina della lunghissima storia bianconera. Molto probabilmente, dopo aver tappato il buco sull'esterno sinistro (visto l'addio di Nedved), la dirigenza di corso Ferraris si butterà a capofitto sull'affarone riguardante il barese, che proprio in questo scorcio di stagione ha finalmente trovato l'ariete da rifornire, quel Pazzini che concretizza al massimo le sue ripetute genialate nell'arco dei 90'. In soldoni, passando all'aspetto economico, la clausola rescissoria consente a Cassano di liberarsi per 20 milioni, ma l'unica cosa sicura è che 4,5 dovranno essere girati dalla Sampdoria al Real Madrid. Poi servirà l'indubbio sforzo economico di Secco e colleghi, che hanno la vera di occasione di poter fare finalmente breccia nel cuore dei tifosi juventini, fin qui piuttosto scettici sull'operato dirigenziale.