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Inter, tra il giallo Adriano e l'affare Milito

Inter, tra il giallo Adriano e l'affare MilitoTUTTO mercato WEB
mercoledì 8 aprile 2009, 18:112009
di Andrea Ferrando

La società interista è impegnata su due fronti: il giallo-adriano e l'affare-Milito. Riguardo al primo "caso", circolano voci di ogni genere, ma la difficoltà è trovare quella giusta. Il giocatore, infatti, non è ancora tornato dal Brasile. Sembra che tornerà la prossima settimana. Inoltre, si stanno sparando vari motivi che "giustificherebbero" queste sue ferie prolungate. Stiamo parlando della suo vecchio fidanzamento, e quindi dei problemi con la ex, oppure dell'esclusione dalla Seleçao. Insomma, non si sa più che strada scegliere. Ma se ragionassimo tranquillamente, troveremmo quella che dovrebbe essere la spiegazione più credibile a tutti gli strani fatti che lo riguardano (per esempio, i festini), Adriano potrebbe essere uno dei tanti ragazzi che, trovandosi davanti tanti soldi (prima era povero) e "montato" dall'ambiente calcistico, si sarebbe "dedicato" ad attività non degne di un vero professionista. Inoltre, bisogna anche dire che i brasiliani lo sono di natura: a loro piace organizzare party di ogni genere. Come noi italiani siamo ossessionati dal "pallone" (e parliamo sempre di quello, ad eccezione di qualche "superstite"), loro hanno un carattere aperto, hanno voglia di divertirsi, e lo fanno in tutti i modi.

Ci sono due metodi per far tornare "normale" (troppo relativo questo termine?): aiutarlo facendolo ragionare, o fare come dice Kakà, ovvero partecipare a qualche riunione degli Evangelici (quest'ultimo consiglio era stato dato dal giocatore del Milan a Ronaldo). Il secondo versante su cui opera la società milanese, invece, ci indica che il nome di Milito rimbomba come all'infinito nell'ambiente nerazzurro. Anche qui, le indiscrezioni - vere o false che siano - non mancano. In estate, infatti, la società dovrebbe occuparsene con impegno, perché questa è una trattativa complicata, date le esigenze del Genoa, nonché la concorrenza. Il modo migliore per trovare un accordo è il seguente: prestare Acquafresca - che, pur essendo bravo, non è ancora del tutto pronto per giocare in una squadra come l'Inter - cedere a titolo definitivo Suazo e/o Jimenez, e aggiungere una cifra intorno ai 10-15 milioni di euro. Come contratto, per il giocatore, bisognerebbe pensare di offrire un quadriennale da 3,5-4 milioni a stagione (più eventuali bonus dovuti ai gol e ai risultati della squadra). Davanti a questa proposta, i rossoblù si metterebbero a pensare seriamente. L'argentino, infatti, sarebbe anche contento di restare a Genova - e lo stesso vale per i tifosi e la dirigenza del Grifone - ma rifiutare tale offerta è davvero difficile.