Sangiovannese, il dg Morandini valuta le dimissioni

Non ha ancora sciolto la riserva il direttore generale della Sangiovannese Giuseppe Morandini, il quale aveva annunciato le dimissioni dall'incarico dopo la vittoriosa gara con il Rovigo. Il dirigente si è presa una pausa di riflessione, dopo aver affermato a caldo in alcune dichiarazioni riportate sul sito del club del Marzocco: "Ho annunciato alla squadra che avrei rassegnato le mie dimissioni da dirigente della società. Sono stato richiamato dai giocatori e mi hanno pregato di accompagnarli fino al termine della stagione, perchè per loro è importante avere una persona, qui, vicina, tutti i giorni. Credo che i rapporti tra le persone non siano più quelli di una volta, di conseguenza ritengo che la strada più giusta da intraprendere, per me, sia quella di lasciare. Valuterò in questi giorni. Ripeto, sono stato chiamato dal Mister, dai giocatori e da Marco Lazzerini. Lo sto dicendo perchè ormai è voce pubblica. Dico anche che, questo, non mi sembra il modo corretto di fare calcio, di gestire una squadra che si deve salvare. Queste cose, a chi di dovere, le ho dette, ma vedo un atteggiamento che non mi piace.

Mi preme sottolineare che quello fatto da me quest'anno è stato in piena sintonia con la società. Ciò che è stato speso è stato avallato dal presidente e dalla proprietà. Io mi assumo tutte le responsabilità e non mi sono mai tirato indietro. Ma anche gli altri devono fare altrettanto. Ci sono, in giro, tante voci che fanno male, secondo le quali io sarei qui solo a guadagnare. E' bene precisare, allora, che in questi due anni ho fatto soltanto volontariato. La società ed il suo presidente non possono che confermarlo. Se sono ancora qui, non è per i soldi, ma per l'amore verso la maglia azzurra, alla quale ho sempre tenuto".