ESCLUSIVA TMW - Arezzo, Antonini: "Adesso voglio fare il grande salto in A"

I microfoni di Tmw hanno raggiunto telefonicamente le dichiarazioni di Luca Antonini, 24enne centrocampista in comproprietà tra Milan e Sampdoria, quest'anno in prestito all'Arezzo di mister Gustinetti che ha sfiorato la zona play off.

Fino all'ultimo avete cullato il sogno di accedere ai play off ma alla fine non ce l'avete fatta, a nostro avviso però la stagione che si è appena conclusa per voi è stata comunque al di sopra di ogni aspettativa, concordi?
"Si sicuramente. Certo sarebbe stato ancora meglio andare ai play off però come stagione non c'era nient'altro da chiedere a squadra e società e siamo contenti comunque".

Magari con un Abbruscato in più, come rumoreggiano i tifosi, forse questo traguardo lo si poteva centrare sul serio...
"Questo non possiamo saperlo certo è che Elvis ha fatto bene fino a quando è rimasto qui con noi, però almeno secondo me, questo avremmo potuto non saremmo andati oltre anche con lui perché magari ci avrebbe garantito quell'esperienza in avanti però questo era quello che potevamo fare e l'abbiamo fatto".

Anche a livello personale per te è stata un'ottima stagione: sei stato uno dei punti fermi dello scacchiere di mister Gustinetti e per ben rtvolte sei andato anche a segno, la migliore annata della tua carriera?
"Si in effetti questa è stata una grande stagione anche per me, la migliore come hai detto tu, forse con quella di Ancona quando poi siamo stati promossi in A".

I tuoi anni di 'gavetta' li hai già: il tuo cartellino è in comproprietà tra Milan e Sampdoria e in Toscana sei soltanto in prestito, forse è arrivato il momento del grande salto?
"Io lo spero e me lo auguro anche perché ho fatto tanto per arrivare a questo punto della mia carriera e vorrei giocarmi la possibilità di giocare in Serie A e, sotto questo punto di vista, l'esperienza di quest'anno mi ha aiutato tantissimo e sicuramente mi è servita per crescere ancora".

Tra l'altro negli ultimi giorni il tuo nome è stato accostato anche a Livorno e Ascoli, sai qualcosa?
"Ho letto anch'io sui giornali di queste due possibilità ma di certo non c'è niente perché io non ho mai sentito nessuno né da Ascoli, né da Livorno, sono a conoscenza però che la società amaranto si era interessata a me due anni fa a Gennaio, quand'ero alla Sampdoria, poi però non se ne fece nulla e non se ne parlò più. Io comunque aspetto notizie riguardanti il mio futuro".

Futuro che comunque sarà lontano da Arezzo...?
"Questo non lo so perché non ho ancora parlato con l'Arezzo Calcio ma conto di farlo quando sarà opportuno perché qui sono stato bene e non voglio chiudere del tutto le porte a questa società che mi ha aiutato tantissimo e che mi è servita come trampolino di lancio quindi senz'altro discuteremo assieme il mio futuro".