Palermo, il ds Foschi rivela il mercato rosanero: "Simplicio ad un passo, Barzagli resta, Semioli si allontana..."

Raggiunto dai microfoni di 'Tgs', emittente televisiva locale, il direttore sportivo del Palermo Rino Foschi ha risposto a tutti i quesiti del mercato rosanero facendo interessanti rivelazioni: "Semioli si allontana, c'è Diana? Il Chievo continua a condurre lentamente questa trattativa che va avanti già da molto tempo per cui, per evitare di non riuscire a chiudere questa trattativa e restare scoperti, ci stiamo cautelando sondando anche altre piste e tra queste c'è sicuramente anche quella di Diana, ma non è l'unica.
Barzagli? Confermo assolutamente le dichiarazioni di ieri di Zamparini perché Barzagli non andrà alla Fiorentina, questo è certo, è una nostra diretta avversaria e non possiamo permetterci di compiere errori magari fatti lo scorso anno (il riferimento chiaro alla cessione di Toni, ndr), per questo non cederemo alla pressione viola e in linea di massima la nostra volontà è di trattenere il ragazzo per continuare a puntare in alto, l'unico problema magari potrebbe essere rappresentato dal corteggiamento serio di una Big, come Inter, Milan o Juve, ma speriamo di no.
Simplicio? La trattativa col Parma è praticamente finita e il ragazzo infatti, tornato già dalle vacanze, è qui con me in albergo: ci stiamo lavorando ora col suo agente e l'unico problema è rappresentato dal coinvolgimento nell'operazione di Gasbarroni, che è a metà con la Juventus che di questi tempi ha ben altri problemi, però se tutto va bene dovremmo riuscire a definire tutto già stasera e magari riuscire a portarlo a Palermo già mercoledì per la presentazione.
Bresciano? Col Parma siamo vicini a chiudere per Simplicio ma non per Bresciano, di lui ne abbiamo parlato con la dirigenza emiliana ma in questo momento il ragazzo è impegnato nel Mondiale con l'Australia e ogni discorso è stato rinviato al suo rientro in Italia, anche se loro non vorrebbero privarsi pure di Bresciano.

Makinwa? Per lui c'è una richiesta importante della Lazio, ma il Catania non me l'ha mai chiesto.
Mutarelli? E' un giocatore che ormai abbiamo perso e che a questo punto potrebbe finire proprio ovunque, anche in una grande squadra, che sia Inter o Juve.
Progetti per il futuro? I progetti ci sono sempre e sono anche molto ambiziosi ed è questo che devono capire i giocatori perché se i giocatori capiscono che qui ci sono progetti ambiziosi a lungo termine il Palermo potrebbe essere considerata realmente una società importante perché la nostra volontà di trattenere i pezzi pregiati non manca, ma quando poi hai i giocatori nelle rispettivi nazionali che vengono accostati insistentemente ad un Inter o alla Juventus, è chiaro che quelle squadre essendo il sogno di tutti i giocatori, forse proprio l'occasione della vita, diventa complicato fare finta di nulla ma qui i progetti ci sono e ricordo a tutti che abbiamo preso questa squadra in B e in quattro anni l'abbiamo portata in Europa, quindi...".