La moglie di Pessotto: "Era stressato e depresso"

''Stanchezza, malinconia, amarezza per le vicende della squadra''. Cosi' Reana Pessotto, moglie dell'ex calciatore Gianluca Pessotto gettatosi ieri dal tetto dalla sede della Juventus, cerca di spiegare in un' intervista a ''La Repubblica'', i motivi che avrebbero spinto il marito a tentare il suicidio. ''E' falso - aggiunge la moglie dell'ex calciatore - che ci fossero problemi tra di noi. Gianluca al massimo era stressato, depresso''. ''Era stressato - afferma Reana Pessotto - Non faceva vacanze da un anno e mezzo e ultimamente dormiva poco. Volevo che staccasse la spina, pensavo che potesse fargli bene. Avevamo gia' organizzato 3 giorni di vacanza a Laigueglia con le bambine. Poi ha saputo che doveva occuparsi di qualcosa per la Juventus. Mi ha chiamato al telefono, abbiamo discusso come sarebbe successo in tutte le famiglie. Ma un litigio per le vacanza non giustifica quello che e' successo''. Secondo la moglie di Pessotto ''Giancluca non doveva mettersi dietro una scrivania, aveva molte offerte per continuare a giocare''.

''Invece ha accettato di diventare un dirigente per amore della Juventus''. Reana Pessotto sottolinea la difficolta' del marito ad inserirsi in un mondo del calcio dal quale l'ex giocatore si sentiva ormai escluso: ''venerdi' Gianluca era andato in Germania per lavoro, ma nel ritiro della nazionale aveva incontrato i vecchi compagni: non e' stato facile vedersi adall'altra parte''. ''Il mondo del calcio fuori dagli spogliatoi - sostiene poi la moglie di Pessotto in un'altra intervista al ''Corriere della sera''- gli ha sempre fatto paura''. Al quotidiano la moglie dell'ex calciatore sottolinea come '' l'incarico che gli avevano dato lo agitava'', in quanto Pessotto ''temeva di non essere all'altezza''. ''Negli ultimi tempi - aggiunge Reana Pessotto - era triste, si stava chiudendo sempre piu' in se' stesso. In casa Pessotto regnava comunque la serenita': ''l'atmosfera in casa e' sempre stata serena - sostiene la moglie dell'ex calciatore - Mi chiedono tutti se litigavamo. E anche se fosse? Siamo persone normali, ultimamente avevamo avuto delle discussioni, ma non credo che possano spiegare quello che e' successo''. Quando ieri Reana Pessotto ha ricevuto la telefonata dalla Juventus pensava fosse il marito a chiamarla, invece era il centralino che l'avvisava che ''c'era stato un incidente. Per me - conclude la moglie di Pessotto - e' un dolore atroce , non riesco a capire''.