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Deschamps infiamma il prepartita di Napoli-Juve

Deschamps infiamma il prepartita di Napoli-Juve
sabato 26 agosto 2006, 18:012006
di Ilario Imparato

"Siamo in crescita costante, anche sul piano fisico". Queste le parole del tecnico della Juventus Didier Deschamps, alla vigilia della partita di Tim Cup al San Paolo contro il Napoli. "A Cesena, ad esempio - afferma sul sito del club - sul piano fisico abbiamo fatto addirittura più di quanto mi sarei aspettato e, pur non avendo concretizzato qualche occasione da gol, ne abbiamo create tante, e questa è una cosa molto importante". L'allenatore francese fa il punto della situazione sui giocatori a disposizione per la sfida di Napoli, partendo dal reparto avanzato. "David Trezeguet ha un problema muscolare e non è disponibile. Marcelo Zalayeta invece sarà multato perché doveva tornare oggi dal permesso, ma non l'ha fatto. Raffaele Palladino è ancora fuori. Quindi ho a disposizione Valery Bojinov, Tomas Guzman e Alex Del Piero, che però ha cominciato da poco la preparazione e non ha ancora i 90' nelle gambe. Quindi giocherà una parte di gara, - prosegue il 38enne transalpino - deciderò se schierarlo dall'inizio e andare avanti fino a quando riesce, oppure inserirlo dopo, certo non può giocare tutta la partita". Deschamps parla della difesa, dove domani non potrà esordire il nuovo acquisto Jean Alain Boumsong. "Indisponibile Legrottaglie, non posso ancora contare su Boumsong, perché non è arrivato il transfer.

Questo mi dispiace perché era già pronto". Il francese ha il vantaggio di essere stato giocatore ad alti livelli, quindi è facilitato nella gestione del gruppo. "Ho il vantaggio di essere stato giocatore fino a poco tempo fa e di avere vissuto sulla mia pelle tutte le situazioni in cui un giocatore si può trovare, il top, gli infortuni, le panchine. Tutte queste esperienze servono per la gestione umana del gruppo". Infine, il francese torna a parlare nello specifico della gara di domani, e delle insidie che attendono i bianconeri. "Il Napoli è una buona squadra, è la favorita per lottare per la serie A e ha dalla sua una piazza calda. Se le manca qualcosa, compensa con la grinta che le deriva anche dal calore del pubblico. Ci saranno 60.000 spettatori? E' normale. La Juve è sempre la Juve. E Napoli è una piazza forte".