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Renato Portaluppi: prolifico... nel posto sbagliato!

Renato Portaluppi: prolifico... nel posto sbagliato!
venerdì 13 ottobre 2006, 11:362006
di Marco Frattini

Renato Portaluppi, per gli amici carioca "Il Gaucho", è un prestante calciatore brasiliano, nato a Guaporè il 09 settembtre del 1962, caratterizzato dalla lunga zazzera, dalle discrete doti tecniche e dalla gustosa dipendenza dai talami altrui.
Appena maggiorenne comincia la sua avventura come attaccante laterale destro nelle fila del nobile e rinomato Gremio di Porto Alegre, club nel quale resta per ben sei lunghissime stagioni collezionando numerosissime presenze ed anche un bel bottino di reti. La permanenza nel Gremio gli permette di approdare in rampa dilancio verso il campionato italiano grazie ad una convincente vittoria di Coppa Libertadores nel 1983 con conseguente raggiungimento della finale di Tokyo di Coppa Intercontinentale nell'inverno dl medesimo anno. Finale che il "piacione" Renato Portaluppi marchia con una doppietta nel 2-1 conclusivo ai danni dei tedeschi portuali dell'Amburgo.
Dopo due stagioni al Flamengo, nella stagione 88/89 si presenta ai nastri di partenza del nostro campionato approdando alla Roma direttamente con un elicottero sui campi di Trigoria, pochi chilometri alle porte della Capitale.
L'esperienza giallorossa del centravanti brasiliano è a dir poco disastrosa, e in 23 presenze mette insieme la "sostanziosa" cifra di zero reti. Le pagine rosa dei quotidiani italiani aprono un vero e proprio caso, in quegli anni, sulla meteora capitolina, attribuendo alle sue performances sessuali il perchè di tanta inconsistenza in mezzo al campo.

Pettegolezzi, tra l'altro, confermati dallo stesso brasiliano che alla presentazione ufficiale aveva esordito: "Più che i terzini, dovranno essere le loro mogli a stare attente a me".
Anche l'esperienza nelle Coppe non fu positiva per la sua carriera italiana. Tre presenze con un gol contro il Norimberga in Coppa Uefa e sei presenze con tre reti in Coppa Italia.
Dopo la "vacanza" nel nostro Bel Paese, Renato è ritornato in Brasile per collezionare campionati tra le fila di Flamengo, Botafogo, Fluminense, Atletico Mineiro, Cruzeiro, e per terminare nel Bangu (1999). Fu comunque la doppia stagione nel Fluminense a permettergli di segnare 25 gol in 71 match. Ottimo bottino stando a vedere la sua abituale vena realizzativa.
Al termine di questa anomala carriera di centravanti, Renato Portaluppi ha deciso di sedersi sulle panchine carioca: nel Madureira (2001), nel Fluminense (2002-2003) e attualmente nel Vasco de Gama.