Messina: Zoro fuori per un mese, Coppola per due turni

Nessuna sorpresa. Gli esami ai quali questa mattina è stato sottoposto Mark Zoro hanno purtroppo confermato la diagnosi di fine gara. Distorsione al bicipite femorale della coscia sinistra. Il difensore ivoriano dovrà rimanere fermo almeno due settimane. Tornerà abile ed arruolabile non prima di 25-30 giorni. Ennesima tegola, dunque, sul capo di Bruno Giordano, che nelle prossime settimane dovrà fronteggiare un'emergenza difesa senza precedenti. La defezione del centrale africano si va ad aggiungere a quella di Mark Iuliano. L'ex juventino questo pomeriggio ha ripreso a correre -seduta differenziata per lui- ma è ancora lontano per lui il momento del rientro.

Con Zanchi diffidato, legittime le preoccupazioni del tecnico che a Torino dovrà rinunciare anche allo squalificato Coppola, fermato per due turni dal Giudice Sportivo.
Seduta come sempre particolarmente lunga quella di inizio settimana, conclusasi sotto le luci dei riflettori del Celeste intorno alle 17,30. Regolarmente in campo con il resto dei compagni Arturo Di Napoli. C'era attesa per il possibile faccia a faccia tra il bomber di Milano e l'allenatore di Trastevere dopo l'esclusione dell'attaccante dai 18 in distinta domenica pomeriggio. Faccia a faccia che non c'è stato. Di Napoli non ha chiesto spiegazioni al tecnico, né quest'ultimo lo ha convocato per un'eventuale chiarimento. Giordano è stato chiaro al termine della seduta con i giornalisti: "Non dovevo giustificarmi, se Di Napoli vuole parlarmi la porta è sempre aperta. La mia scelta è stata oculata e non ha avuto alcun carattere punitivo".