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Leandro Grimi, una scommessa rossonera

Leandro Grimi, una scommessa rossonera
domenica 31 dicembre 2006, 16:462006
di Appi .
fonte di Gianluca D'Ottavio
Secondo Gianluca D'Ottavio l'acquisto da parte del Milan e' quanto meno azzardato, e ce ne spiega i motivi.

I tifosi del Racing de Avellaneda ancora non ci credono, non riescono a capacitarsi di come un giocatore con sole 11 presenze in primera division argentina e, a loro unanime detta, fra i 5 peggiori della squadra, possa essere notato dal Milan e acquistato addirittura per 2 milioni di euro. Forse, dicono sul loro forum, gli osservatori del Milan l'hanno visto solo nella partita contro il Banfield (in cui ha segnato un gol in clamoroso fuorigioco), oppure si sono fatti fregare dagli intermediari che detengono il cartellino del giocatore e che non vedevano l'ora di piazzarlo. Per loro è incredibile.

Eppure è accaduto.

Neanche i quotidiani argentini riescono a trattenere il sorriso e titolano facendo riferimento al "dia de los inocentes" (il corrispondente del nostro 1° aprile) assicurando che per quanto la notizia sembri incredibile non si tratta di uno scherzo.

Sicuramente gli osservatori del Milan la sanno lunga, e avranno osservato il giocatore l'anno scorso nell'Huracan, squadra che militava e milita tutt'ora nella serie B argentina e ne avranno intravisto un enorme potenziale. Perché notarlo nel Racing quest'anno era francamente impossibile.

Chi vi scrive l'ha visto giocare solo un paio di volte e non ne è rimasto assolutamente impressionato, ma questo non fa testo; forse fa un po' più testo andare a vedere i voti ricevuti in pagella dal giocatore nelle sue 11 presenze e assegnati dai 3 principali quotidiani argentini. Ebbene su 11 partite e quindi considerando 33 voti totali, c'è un solo 6, tutti gli altri 32 voti sono insufficienze, alcune pesanti (si vedono parecchi 4 e molti 3, la media è 4,5). A scanso di equivoci i voti vanno come in Italia da 1 a 10.

Se consideriamo che il giocatore ha comunque già 21 anni e non è mai stato nel giro delle nazionali minori, nascono delle perplessità sull'acquisto del giocatore, soprattutto sul prezzo pagato, considerato che dal Racing poco tempo fa sono stati comprati giocatori del calibro di Mariano Gonzalez, Diego Milito e Lisandro Lopez per cifre simili e a volte inferiori.

E aggiungo ad esempio che un giocatore come Cristian Villagra del Rosario Central (rivelazione del campionato proprio nel ruolo di terzino sinistro, ha sfornato assist a ripetizione per la testa di Marco Ruben mostrando grande tecnica e personalità) anche lui 21enne è stato proprio oggi acquistato dal River Plate per 2,3 milioni di dollari (quindi meno di Grimi).

Spesso il Milan ci ha abituato a colpi riusciti come quello riguardante Kakà e ultimamente Gourcuff, si trattava comunque di giocatori ritenuti per lo meno in patria delle grandi promesse e che avevano già dimostrato molto (Kakà era fra i 22 campioni del Mondo del 2002 e nel San Paolo dispensava meraviglie, Gourcuff è un nazionale francese under 21 e da tempo ritenuto una grande promessa). Questa volta la società rossonera ha voluto esagerare andando a comprare un giocatore che non è minimamente considerato nemmeno in patria.

Se Milan lab lo renderà un colosso, se Ancelotti lo plasmerà tatticamente e se sotto l'ala di Maldini imparerà tutti i segreti dell'arte, molte bocche saranno messe a tacere, compresa la mia.

Gianluca D'Ottavio