Milan, Nesta: "Non torno alla Lazio. Quattro anni di Milan e poi l'America"

In questi giorni si è molto parlato di un "caso Nesta": il continuo allungarsi dei tempi di recupero dell'infortunio alla spalla sinistra, la scelta - non sua - di fare la riabilitazione a Miami, città del divertimento e degl'eccessi nell'immaginario collettivo e il suo non rinnovare un contratto in scadenza nel 2008, ha scatenato forti malumori nel popolo milanista.
Alessandro Nesta, intervistato a Miami dalla Gazzetta, ha però voluto tranquillizzare i tifosi rossoneri tanto sul suo presente quanto sul suo futuro.

Parte dal presente: "Magari a Milano c'è qualche tifoso che mugugna, penseranno che io sia qui ad abbronzarmi. Invece presto potranno vedere che non mi sono scurito per niente e che ho recuperato in pieno. Qui a Miami ci sono dei veri e propri fenomeni nella rieducazione delle spalle, presso il centro di fisioterapia di Kendall si curano anche tennisti e giocatori di football. Per giocare però - conclude -, dovrà passare ancora qualche settimana, non ho ancora toccato il pallone". Alessandro Nesta vuole infine far luce sul suo futuro: "L'altro giorno in Italia qualcuno ha scritto che non sarei più tornato da Miami. Il mio contratto scade a fine 2008 - spiega -, non mi sembra giusto però, dato il mio infortunio, rinnovare adesso. Tornare a Roma non avrebbe senso, la Lazio è stata una bellissima parentesi della mia vita. Sono ancora giovane,voglio giocare ad alto livello, dunque in Champions. Se rinnovo quattro anni per il Milan poi lascio. In America potrei andare a giocare come Beckham, ma non ora". I tifosi rossoneri saranno meno preoccupati.