Samp, per la panchina sfida tra Mazzarri e Ranieri

Nella corsa per conquistare la guida tecnica della Sampdoria si è aggiunto un nome nuovo, una candidatura di un certo spicco: Claudio Ranieri, tornato a far parlare di sé in Italia riuscendo ad avvicinare sensibilmente il Parma alla salvezza, un obiettivo che appariva impossibile soltanto tre mesi fa. Ranieri dovrà vedersela con Walter Mazzarri che resta ancora in pole position.

In un'intervista rilasciata al quotidiano "La Repubblica", Ranieri non ha nascosto come un'eventuale chiamata dei dirigenti blucerchiati lo renderebbe professionalmente orgoglioso: "Naturalmente in questo momento penso esclusivamente a salvare il Parma. Il futuro è una questione che non mi tocca minimamente. È ovvio però che l'apprezzamento della Samp mi faccia molto piacere. Il fatto solo che se ne parli rappresenta già un titolo di merito, quando in ballo ci sono società come questa, qualsiasi tecnico non può che essere orgoglioso. Mettiamola così: credo che adesso sia prematuro parlarne, vedremo al momento opportuno, ma se dovessero essere rose, fioriranno...". Ranieri, dopo aver allenato in Italia con ottimi risultati il Cagliari, il Napoli e la Fiorentina, circa dieci anni fa ha intrapreso la carriera all'estero lavorando in piazze prestigiose come Londra (Chelsea), Madrid (sponda Atletico) e Valencia (in due periodi). Alla Sampdoria ritroverebbe il preparatore atletico Sassi con il quale ha lavorato durante l'esperienza inglese.