Napoli, è già Lavezzi-manìa
Lodato da Crespo, rimpianto da Preziosi, coccolato da Napoli, città che di argentini se ne intende: Ezequiel Lavezzi, il nuovo idolo incontrastato della Curva B e di tutta Napoli che, nella città partenopea, si è ambientato alla grande.
Arrivato in Italia dal San Lorenzo de Almagro allenato da Ramon Diaz, portandosi dietro qualche "punto interrogativo", l'asso della nazionale argentina ha dimostrato, sin dalle prime amichevoli, di voler davvero conquistare il suo nuovo pubblico, a suon di assist e gol.
Ed il 5-0 di domenica a Udine ha messo in evidenza tutte le sue qualità di assist-man e goleador, trascinando i compagni alla vittoria su di un campo ostico come quello bianconero, dove l'ultima vittoria del Napoli risale ai tempi di un altro argentino, altro figlio di Napoli: Diego Armando Maradona.
Sul Pocho ci sono gli occhi di parecchie squadre europee, su tutte l'Arsenal (interessato anche a Rosina): i Gunners sarebbero pronti ad offrire a De Laurentiis ben 15 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni del numero 7 del Napoli.
Offerta che, con ogni probabilità, verrà rispedita al mittente.