Moviola - Disastro Rizzoli: quei due rigori e non solo

Inter-Juventus 1-2, 30esima giornata di Serie A. Arbitra Rizzoli, coadiuvato dagli assistenti Niccolai e Giordano. Giudici di porta Bergonzi e Valeri, quarto uomo Padovan.

Match colmo di episodi quello del Meazza, in piena sintonia con il passato dei Derby d'Italia. E, ancora una volta, a subire le gravissime sviste arbitrali è l'Inter, penalizzata da un Rizzoli che da primo della classe si trasforma in ripetente quando vede nerazzurro.

Si pare al 6': Juve già in vantaggio e un cross viene respinto col braccio da Bonucci. Giusto non assegnare il rigore, perché la palla carambola prima sul piede e poi sull'arto superiore dell'ex Primavera nerazzurro. L'episodio ricorda da vicino quello che vide protagonista il genoano Granqvist allo Juventus Stadium, ma stavolta nessuno sbraita.
All'8' Zanetti sguscia via ad Asamoah vincendo un corpo a corpo: il ghanese esagera e viene fischiato un fallo che non c'è con Pupi che filava via in area avversaria.
14': non è gol quando Buffon respinge il pallone di Palacio. Vede bene Bergonzi: la palla viene parata sulla linea.
16': dopo aver sorvolato in un paio di occasioni, Rizzoli decide per ammonire Gargano che entra duro su Chiellini. Al 17' il colpo di testa di Marchisio termina sul braccio molle di Zanetti, che non fa nulla per intercettare la traiettoria: il mediano bianconero nemmeno protesta. Al 25' durissimo Vidal su Kovacic: nulla. Giusto lo sbandieramento di Giordano per offside di Matri che c'è. Non c'è invece quello di Asamoah al 45': l'azione comunque sfuma.

Ripresa accesissima ed ecco gli errori madornali. Al 2' subito giallo per Pereira per fallo normale su Padoin: l'uruguayano paga la somma degli interventi fallosi e la decisione ci sta. L'Inter pareggia con Palacio e subito dopo Rizzoli stoppa una ghiottissima ripartenza per fallo inventato di Ranocchia su Quagliarella: palla piena. Al 15' la Juve torna avanti, ma l'Inter protesta perché l'azione nasce da una rimessa laterale prima assegnata ai padroni di casa e poi agli ospiti: la decisione è corretta, ma la poca chiarezza nel prenderla crea una situazione di confusione che prende in contropiede la difesa di Stramaccioni. Ranocchia finisce sul taccuino dei cattivi al 18' ed è netto anche il giallo che si becca Barzagli, quando stende Cassano al 23'.
Primo fattaccio al 24': Kovacic in grande stile, entra in area e viene steso da tergo da Chiellini. Rigore solare, ma per Rizzoli il difensore prende palla. Passano 180 secondi e stavolta l'abbaglio è davvero inconcepibile. Cassano sguscia via a Chiellini che lo stende al limite dell'area di porta: rigore lampante, ma né Rizzoli né Valeri (che era a tre metri) lo assegnano. Davvero imbarazzante. Tra l'altro, Chiellini sarebbe dovuto essere espulso per fallo in chiara occasione da gol.
Poi lo stesso Chiellini  (44') e Giovinco (45') si beccano due gialli. E nel finale Cambiasso entra in netto ritardo proprio sull'ex parmense e viene giustamente espulso da Rizzoli.