Niente paura: Kovacic in gruppo, ma resta in dubbio per Inter-Roma

Riecco Mateo Kovacic. Proprio quando i tifosi cominciavano a temere il replay della scorsa stagione, con il baby croato infortunatosi esattamente all'alba del ritiro estivo (rimasto fuori oltre un mese, saltando tutte le amichevoli pre-stagionali e compromettendo l'avvio di campionato), l'ex Dinamo Zagabria torna a lavorare in gruppo. E tutti tirano un grosso sospiro di sollievo.

MATEO FONDAMENTALE - Troppo importante la qualità di Mateo per questa Inter, che pare aver già trovato ottimi meccanismi difensivi con la leadership di Vidic, ma che pecca in fase di costruzione di manovra e in fantasia. Logica conseguenza delle assenze di Hernanes, Palacio, Guarin, Alvarez e, appunto, Kovacic.

RITORNO AL LAVORO - Anche la Gazzetta dello Sport rassicura circa le condizioni del numero 10 nerazzurro: ''Kovacic sta bene, tanto che lo scorso week-end aveva volato con la squadra in California (dieci ore totali) per il match col Real e prima di quello di martedì col Manchester United non si era risparmiato certo nel torello di riscaldamento. Mercoledì, malgrado il giorno di riposo, è andato a correre con Guarin in un parco dietro all’hotel della squadra. Da ieri, nell’allenamento congiunto con il DC United, ha intensificato il lavoro, è tornato in gruppo e ci sarà anche oggi nella rifinitura che precede la partenza in pullman per Philadelphia, dove domani alle 13 (le 19 in Italia) è in programma la gara contro la Roma''.

UNA LUNGA STAGIONE - Che giochi contro i giallorossi di Garcia, domani sera, non è affatto scontato. Anzi, conoscendo la scrupolosità di Mazzarri e del suo staff, probabilmente resterà ancora ai margini. Ma l'importante è che l'infortunio al polpaccio sia alle spalle. Ora non resta che programmare i carichi di lavoro per mettere benzina nelle gambe, buona a fargli affrontare nel migliore dei modi una (si spera) lunga stagione, tra campionato, Europa League e Tim Cup. Una nuova Inter sta nascendo sotto i migliori auspici e Kovacic può diventarne la stella più lucente.