WM in conferenza: "Spero di avere quattro attaccanti, aspettiamo il mercato"

L'Inter ottiene un punto nella prima giornata della nuova Serie A. Allo stadio Olimpico di Torino i nerazzurri non vanno oltre lo 0-0 contro un buon Toro apparso in forma e grintoso. Per commentare il match il tecnico nerazzurro Walter Mazzarri si presenta nella sala conferenze per la prima analisi post gara di questo campionato. Di seguito, le dichiarazioni di coach WM riprese dall'inviato di FcInterNews.

FCIN - Mister, al momento gli attaccanti a sua disposizione sono tre: Palacio, Icardi e Osvaldo con il rebus Guarin ancora da risolvere. Pensa che questo sia un numero sufficiente per iniziare una stagione da triplo fronte?
"Aspettiamo, la società ha in mente cosa fare e alcuni giocatori non servono. Spero di avere quattro attaccanti, oggi Palacio ci sarebbe servito e Osvaldo non era al massimo. Ho portato Bonazzoli proprio per questo. Ma aspetto un'altra seconda punta, attendiamo la fine del mercato".

FCIN - Ha notato la tendenza di Hernanes e Kovacic a pestarsi i piedi? Questo sarà uno degli aspetti tattici da risolvere al più presto per non limitare due tra i giocatori di maggior qualità della rosa?
"Non credo perché loro avevano posizioni diverse e dovevano lavorare alle spalle di Icardi, con gli esterni del Torino non è stato facile. Le cose migliori sono avvenute in fascia e sapevamo che il Torino centralmente avrebbe fatto poco. Con un attaccante in più ho provato a sostenere maggiormente Icardi ma gli esterni hanno fatto pochino".

Bicchiere mezzo pieno o vuoto?
"Vincere a Torino sarà difficle per tutti, il bicchiere è mezzo pieno. Avremmo dovuto fare meglio, ho fatto giocare Medel nonostante l'abbia avuto a disposizione per poco tempo. Tante piccole cose che all'inizio della stagione vanno considerate. Sono più le cose positive".

Cosa è mancato per vincere? Come giudica la prova di Medel?
"Ha fatto anche troppo, era in forma e oggi ha superato le mie aspettative. Avevo paura che calasse con M'Vila, ma ha fatto molto bene. Non conosceva ancora i meccanismi, si è comportato bene. Per il resto, posso dire che avremmo potuto fare di più e, con una punta in più, avrei giocato con il doppio attaccante dal primo minuto".