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Livaja: "Ho vinto tanto all'Inter. E che intesa con Kovacic"
giovedì 18 settembre 2014, 13:00Esclusive
di Giuseppe Granieri
per Fcinternews.it

Livaja: "Ho vinto tanto all'Inter. E che intesa con Kovacic"

Tredici presenze e 4 gol nell’Inter dei grandi, un campionato Primavera nel 2011/12 e, poche settimane dopo, la Next Generation Series: è questo il curriculum nerazzurro di Marko Livaja, ex attaccante nerazzurro classe 1993, trasferitosi lo scorso maggio al Rubin Kazan. Livaja, attaccante talentuoso che con l'Atalanta ha messo insieme anche 34 presenze e 6 reti, si concede ai microfoni di FcInterNews.it ripercorrendo le sue stagioni italiane con un obiettivo finale: conquistare i tifosi del Rubin.

Cosa ti è rimasto dell’esperienza all’Inter?
“Tanti bei ricordi. Lo scudetto con la Primavera e poi la Champions League (Next Generation Series, ndr): che bello vincere quasi tutto! In prima squadra, sicuramente la voglia di avere più spazio e forse il rammarico di essere andato via soprattutto alla luce del fatto che Milito, Palacio e Cassano si sono infortunati dopo pochi giorni dal mio trasferimento all’Atalanta”.

Speravi che sarebbe andata diversamente dopo la vittoria in Next Generation Series e l’esordio l’anno dopo in A?
“Speravo di avere più spazio, ma in Italia per i giovani è difficile. Comunque, c’erano grandissimi attaccanti nell’Inter, quindi era difficile per un giovane come me”.

Sei rimasto deluso dalla cessione all’Atalanta?
“All’inizio no, perché volevo giocare. In seguito sì, perché anche lì non hanno dato molto spazio a un giovane come me”.

Perché hai scelto di andare a giocare al Rubin Kazan?
“Tre motivi: è una grande sfida, ho buon contratto ed è il club giusto per me”.

Cosa pensi di Mateo Kovacic, che finalmente sta diventando leader all’Inter?
“È sempre stato un grande giocatore, e lo sarà ancora di più. Quando abbiamo giocato insieme nella nazionale croata, ci trovavamo a occhi chiusi”.

Tornerebbe in Italia in futuro?
“Perché no? È ovvio. Ma per il momento non ci penso. Ora voglio fare di tutto per dimostrare ai tifosi del Rubin di meritarmi la loro maglia. Ho tanta voglia di fare bene”.