FcIN - Handanovic rebus, chi per il post? Due strade opposte per la società

Futuro da rebus quello di Samir Handanovic, con i recenti rumors di mercato che lo vorrebbero desideroso di misurarsi in palcoscenici da Champions League. Il contratto del portiere sloveno scadrà nel giugno del 2016, termine che giocoforza obbligherebbe l'Inter (in caso di mancato accordo per il rinnovo) a cederlo al miglior offerente al termine della stagione in corso. Uno scenario che ha così fatto scattare la corsa al successore dello stesso ex Udinese, con tantissimi nomi che - secondo radiomercato - la dirigenza interista starebbe valutando.

Premessa da copia-incolla anche per gli altri ruoli, la mancata qualificazione alla prossima Champions League e il Financial Fair Play potrebbero limitare le manovre nerazzurre in sede di mercato, a meno che Erick Thohir non decidesse di fare una sforzo per colmare il deficit delle casse del club. Dopo questa considerazione, l'Inter deciderà se affidarsi a un profilo low cost e di esperienza, oppure se optare per uno sforzo economico (magari inserendo una o più contropartite tecniche) per assicurarsi un estremo difensore di alto livello e, allo stesso tempo, di prospettiva.

In questo senso non si può non pensare a Mattia Perin, classe 1992 di Latina che nel Genoa di Gian Piero Gasperini si sta consacrando come uno dei migliori interpreti del campionato italiano. Il club ligure non sta vivendo un periodo, a livello economico, certamente positivo, e quindi non si opporrebbe a cedere uno dei migliori elementi della rosa per far fronte a questa situazione. Il presidente Enrico Preziosi però vuole ottimizzare al massimo l'eventuale partenza, e proprio per questo non è da escludere che il nazionale italiano possa rimanere al 'Luigi Ferraris' per un'altra stagione per essere ceduto a un prezzo ancor più alto nell'estate 2016.

Un'eventualità che - secondo quanto constatato da FcInterNews - troverebbe d'accordo lo stesso Perin, il quale vorrebbe completare il processo di crescita in Liguria e vestire, chissà, la fascia da capitano nel campionato 2015-2016. Ad oggi, per quanto riguarda le eventuali cifre dell'affare, il Genoa potrebbe accettare circa 8-9 milioni di euro più - come detto in apertura - una o due contropartite tecniche gradite al club, mentre al livello di ingaggio il portiere ex Pescara si accontenterebbe di circa 2 milioni di euro. Da sottolineare che le squadre interessate sono numerose e destinate ad aumentare, e la prova arriva direttamente dai vari osservatori che, puntualmente, monitorano le sue prove week-end dopo week-end.

Per quanto riguarda gli altri nomi 'attuali', si parla molto di Petr Čech, chiuso nel Chelsea di José Mourinho dal talentuoso Thibaut Courtois. Lo stesso portiere ceco ha dichiarato che non intende replicare un'altra stagione da 'vice', e in vista della nuova annata potrebbe essere proprio lui uno dei più seri candidati a diventare il successore di Handa, soprattutto nel caso in cui la società decidesse di andare su un profilo che non comporterebbe alcun esborso economico. Il classe '82 di Plzeň ha un contratto con la società inglese fino al 30 giugno 2016, ma non dovrebbero esserci particolari problemi a strappare un prestito annuale gratuito, in attesa della scadenza del vincolo con i Blues.

Resta viva, infine, la candidatura di José Manuel Reina, portiere del Bayern Monaco chiuso dal titolare Manuel Neuer, che ha dichiarato pochi giorni or sono che non intende finire la propria carriera in panchina, e che a fine stagione valuterà il proprio futuro insieme alla società. Meno veritieri i profili di Sergio Romero (Sampdoria) ed Emiliano Viviano (anch'egli in blucerchiato, ma il cui cartellino appartiene al Palermo). Infine, chissà che non possa prendere corpo nei prossimi mesi un nome tanto suggestivo quanto importante: trattasi di Iker Casillas, portiere che non sta vivendo, certamente, il miglior periodo al Real Madrid. Contratto fino al giugno del 2017, non sarebbe utopia pensare a una risoluzione del contratto.

Francesco Fontana