Susic al Genk, il padre: "Con l'Inter rovinò tutto Mamic: fece saltare l'affare, per Tino fu dura tornare a giocare"

Manca solo l'ufficialità per il passaggio al Genk di Tino-Sven Susic, centrocampista bosniaco che era stato a lungo accostato all'Inter prima che le alte richieste del presidente dell'Hajduk, Zdravko Mamic, scoraggiassero l'interesse dei nerazzurri. "Questa volta Mamic non è riuscito a rovinare il lavoro - spiega oggi il padre, Sead Susic, ai microfoni di 24 Sata -. Quando è saltato il suo trasferimento all'Inter Tino era molto dispiaciuto e per lui è stato difficile riuscire a ritrovare le motivazioni per giocare, mentre l'Hajduk teneva alto il prezzo e raffreddava altre potenziali acquirenti.

Alla fine il club e Tino hanno dovuto rinunciare a una parte dei compensi per mandare a buon fine questa operazione. Ma dopotutto Tino-Sven Susic è stato uno dei migliori giocatori dell'Hajduk nelle ultime stagioni". Il Genk sborserà per il classe 1992 di Sarajevo circa 1,7 milioni di euro, mentre il giocatore dovrebbe firmare un triennale da un milione e mezzo a stagione.