Cannavaro: "Inter, spiace essersi lasciati così. Io..."
"Dispiace per come ci siamo lasciati con gli strascichi di Calciopoli, però io conservo ricordi positivi. Avevo ottimi rapporti con tutto lo staff e le persone che lavoravano alla Pinetina". A parlare è il campione del mondo 2006 Fabio Cannavaro, che nell'intervista a Panorma torna sul suo periodo interista vissuto dal 2002 al 2004.
"Quella con Cuper - ha proseguito l'ex centrale della Nazionale italiana - fu una buona annata, arrivammo secondi in campionato e in semifinale di Champions League contro il Milan, caratterizzata da un ambiente pazzesco, indimenticabile: peccato per l'eliminazione".
Chiosa dedicata all'addio dai colori nerazzurri con l'arrivo di Roberto Mancini: "Il nuovo allenatore, probabilmente, si sentiva coperto in difesa con Materazzi e Cordoba, forse non era sicuro di me per via degli infortuni. Gabriele Oriali, con cui avevo un ottimo rapporto, mi disse: 'So che stiamo facendo una cavolata, ma ti devo vendere'. E fine dell'avventura".