FcIN - Icardi, senza adeguamento l'addio è possibile: ingaggio, ecco la richiesta

Comincia a diventare sempre più chiara la situazione riguardante Mauro Icardi, che attraverso la moglie-agente Wanda Nara sta puntando (a suon di virgolettati a varie testate) a un rinnovo con adeguamento che, a loro dire, fu promesso circa un anno fa, proprio nel momento in cui venne formalizzato l'ultimo prolungamento (attuale scadenza 2019). Come potrebbe quindi concludersi questa vicenda, considerando che la dirigenza nerazzurra non sembra disposta a fare questo passo?

L'Inter non ha intenzione di accontentare il giocatore, anche perché sarebbe un rischio che potrebbe portare il club nella medesima situazione con altri giocatori (Ivan Perisic?). Detto ciò, parlando di cifre, l'obiettivo di MI9 è di veder garantito uno stipendio da 4,5-5 milioni di euro, escludendo però i diritti di immagine, ora condivisi con la società. In caso contrario, non si esclude assolutamente l'addio, oppure una permanenza da 'scontento'.

Per quanto riguarda le squadre interessate, potrebbe pensarci il Napoli (anche se l'Inter anteporrebbe destinazioni estere), mentre sembra ormai da escludere la Juventus, sempre più vicina a Gonzalo Higuain. Più probabili quindi gli altri campionati, con l'opzione Arsenal che troverebbe il gradimento del diretto interessato (sullo sfondo resta il Tottenham). E l'incontro avvenuto in settimana a Londra tra le parti non può essere considerato semplicemente conoscitivo, ma forse qualcosa di più.

I Gunners non avrebbero infatti alcun problema a offrire al classe '93 di Rosario 7-8 milioni di euro di ingaggio (si è parlato anche di questo), anche se al momento è considerato dai londinesi una delle 3-4 opzioni sul mercato per il proprio attacco. Insomma, la situazione appare ora in evoluzione, e senza rinnovo la possibilità di un addio a Milano potrebbe presto diventare molto probabile.