Pioli in mixed: "Mi piace una squadra che attacca ma attenzione agli equilibri. La Juve? Prima il Palermo"

Stefano Pioli si sofferma anche in mixed zone con i giornalisti partendo da una battuta sulla scelta di restare senza giaccone con temperature vicine lo zero. "Le temperature con le partite non le sento, peccato esserci complicati da soli una partita che avevamo in mano contro avversari di valore, bisognava fare più attenzione e non prendere gol a fine primo tempo per la foga di farne un altro. Da un lato mi fa piacere perchè la squadra ha voglia di fare, ma dobbiamo mantenere degli equilibri. Mi piace una squadra generosa, che vuole attaccare, ma dobbiamo avere quella maturità per non soffrire così tanto. Poi è vero che se si soffre ma il risultato arriva come oggi va bene, ma è un momento che paghiamo molto quando l'avversario pressa, vuol dire che dovremo stare più attenti perchè entrambi i gol sono arrivati per nostri demeriti.

Io un gol come Murillo neanche provavo a farlo, ha fatto un grandissimo gol, se ne vedono pochi così belli, anche quello di Palacio merita, ma il più importante è stato quello di Candreva. Gabigol ha fatto la prima gara dall'inizio, si allenava da due mesi e mezzo, sta lavorando bene, si sta avvicinando all'entrare nella nostra idea, io so che può crescere ancora, ha fatto una buona partita, ora deve continuare questa crescita. Dobbiamo vincere, prendere gol non è importante se ne fai uno in più e ci capita spesso di creare più occasioni degli avversari, vuol dire che la prestazione è quella giusta.

Gagliardini impressionante, conoscevo le sue qualità, si riconoscono subito, si è ben definito da solo, ha energia e presenza, tutta la squadra sta giocando bene e chi è in possesso palla è avvantaggiato, è intelligente e fa spesso la giocata giusta. Juve altra mia ex da battere? Anche il Palermo è una mia ex, pensiamo alla prossima non facciamo l'errore di pensare oltre".