Conferenza Pioli: "Le altre corrono, ma anche l'Inter. Mercato chiuso in entrata"

Sesta vittoria consecutiva in campionato per l'Inter, che con i tre punti conquistati contro il Palermo di Eugenio Corini sale a quota 39 punti scavalcando, almeno per il momento, il Milan (che ha una gara da recuperare). Può quindi sorridere Stefano Pioli, che dalla sala stampa del 'Renzo Barbera' analizza l'affermazione di questo pomeriggio. Di seguito le sue dichiarazioni, riprese dall'inviato di FcInterNews.

FcIN - La 'staffetta' tra Joao Mario e Banega sarà una costante oppure l'argentino, allo stato attuale delle cose, è indietro rispetto agli altri nelle sue preferenze?
"Abbiamo vinto con entrambi in campo, sia dall'inizio che a gara in corso. Sono due giocatori importanti, senza dubbio".

FcIN - Sulle uscite è stato chiaro, mentre sul mercato in entrata cosa può dirci? Lo considera chiuso?
"Il mercato resta ovviamente imprevedibile, ma credo che non ci saranno entrate. Il nostro mercato in entrata può essere considerato chiuso".

Perché ha scelto Santon invece di Nagatomo?
"Nagatomo è un giocatore affidabile, ma il Palermo era pericoloso anche sulle palle alte. Per questo ho preferito inserire Santon".

L'Inter corre, ma le altre fanno altrettanto.
"Oggi abbiamo vinto una partita dura, sono felice del nostro approccio, anche se a volte è mancato un po' di ritmo. Noi stiamo andando fortissimo, ma le altre fanno altrettanto. Il nostro ritorno dovrà essere eccezionale. Non abbiamo alternative, se non vincere e giocarcela anche negli scontri diretti. Noi, però, stiamo crescendo. La prossima sarà una settimana determinante, dovremo essere concentrati".

Cosa è accaduto quando l'arbitro ha deciso di allontanarla?
"Sono uscito dall'area tecnica, senza però voler mancare di rispetto all'arbitro. Il gioco era fermo, pensavo non fosse così grave. Purtroppo giustamente mi ha allontanato".