Yao uscito dai radar delle convocazioni, pesa la mancata partenza a gennaio. Eppure le offerte c'erano

Sembra essere sparito dai radar nerazzurri Eloge Yao, difensore centrale ivoriano classe 1996 vincolato all’Inter da un contratto che scadrà nel giugno del 2020. L’ultima notizia ufficiale, in ambito nerazzurro, risale alla panchina contro la Lazio lo scorso 21 dicembre: da allora, non risultano convocazioni. L’ex Crotone, ad oggi, non ha ancora esordito in prima squadra, nonostante si alleni in gruppo da inizio stagione, prima con Mancini e De Boer ed ora con Pioli. A gennaio, poi, il giocatore era sul mercato, con richieste importanti: il Palermo, il Crotone e il Cagliari in Italia; il Bastia in Francia; il West Ham in Inghilterra. Trattative saltate, un po’ per il volere del giocatore, un po’ per le richieste dell’Inter che, per cederlo, chiedeva circa 2 milioni di euro.

E ora? Il giocatore, come detto, si allena con la prima squadra, ma al momento pare difficile un suo impiego, dato che l’Inter è in corsa solo in campionato e gli spazi, anche in panchina, appaiono davvero ristretti, con D’Ambrosio, Andreolli e Sainsbury prime alternative al terzetto titolare di difesa Miranda-Medel-Murillo. Tutto fermo, dunque, con Yao che resterà all’Inter fino a fine stagione quando poi sarà deciso il suo futuro.