Andreolli: "Che emozione per mio padre vedermi in UCL con l'Inter. A Siviglia un'esperienza bellissima"
Marco Andreolli, protagonista dell'odierna puntata di 'Caffé Doppio' su Inter Channel, parla tra le altre cose anche dei suoi primi approcci col mondo dello sport: "Ho cominciato con la pallacanestro perché la mia è una famiglia di cestisti. Ho iniziato a 6-7 anni, ma è durata poco perché ho sempre preferito avere il pallone tra i piedi. I miei genitori non hanno mai
condizionato le mie scelte e mi hanno sempre offerto il massimo appoggio, standomi vicino in ogni momento.
Mio papà da interista mi ha seguito passo dopo passo con doppio interesse, perché aveva anche la possibilità di sostenere la sua squadra del cuore. Per lui vedermi esordire con la maglia nerazzurra in Champions League è stata un'emozione incredibile".
Si parla anche della sua esperienza in Spagna, a Siviglia: "È stata bellissima, peccato sia finita per colpa dell'infortunio più grave della mia carriera. Per il club è stata una stagione incredibile, culminata con la vittoria in Europa League".