Cosa se ne fa l'Inter di Gudmundsson? C'entra la lezione di Madrid

L'Inter vuole rifare mezzo attacco. La dirigenza nerazzurra - come si legge su Gazzetta.it - sta impiegando ogni energia per ricostruire un pacchetto offensivo all'altezza delle ambizioni del club, che dalla prossima stagione punta a fare incetta di trofei ed evitare l'uscita prematura dalla Champions League. Con Mehdi Taremi già in tasca, il nuovo nome nell'aria è quello di Albert Gudmundsson, profilo che fa impazzire l'intero club di viale della Liberazione.

Ma perché andare sull'islandese quando il prezzo ruota attorno ai 30 milioni e l'attaccante del Porto è già stato prenotato? La volontà dell'Inter è di mettere in piedi una rosa XXL per Simone Inzaghi, in modo tale da permettersi ad esempio di rinunciare alla ThuLa di tanto in tanto e non rischiare di finire ancora in punizione dopo la lezione dell'Atlético in Champions al Metropolitano di Madrid. Insomma, avere alternative all'altezza di ogni titolare è di vitale importanza per competere in ogni torneo e la possibile coppia Taremi-Gudmundsson sulla carta ruba già l'occhio.