A Riad vogliono l'Inter, Zhang studia le mosse per rimanere al timone del club

Come è ormai noto, il 20 maggio scadrà il termine per la restituzione, da parte del presidente dell'Inter Steven Zhang, del prestito di 275 milioni di euro, salito con gli interessi a 385 milioni, concesso nel 2021 dal fondo americano Oaktree e nelle ultime ore si sono fatte insistenti le voci circa un interesse dall'Arabia Saudita per il club di Viale della Liberazione.

Steven Zhang vuole rimanere saldo al timone dell'Inter e studia le mosse per non perdere il controllo della società: "Da un lato con lo stesso Oaktree per spostare in avanti la scadenza e guadagnare un po’ di tempo; dall’altro, tramite la banca Goldman Sachs e i consulenti di Raine Group, per valutare potenziali investitori, interessati a entrare come azionisti di minoranza o rilevare l’intero club - si legge su Tuttosport -. L’ultimo interesse arriva dall’Arabia Saudita. Non si tratterebbe di Pif, ma di un membro della famiglia reale di Riad, la dinastia Al-Saud che ha al suo vertice il principe ereditario Mohammed bin Salman. Fonti vicine a Suning fanno presente che negli ultimi tre-quattro anni molti fondi e istituzioni mediorientali hanno richiesto informazioni finanziarie sull’Inter, senza poi dar concreto seguito all’interesse. Detto ciò, ormai le voci si rincorrono da tempo, la sensazione è quindi che interlocutori interessati all’Inter ce ne siano, ma che la reale situazione dello stato dell’arte delle possibili offerte-trattative la conosca solo Zhang, blindato a Nanchino".