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tmw / inter / Editoriale
La magnifica ossessione: il derby della seconda stella. Cosa cambia vincerlo o noTUTTO mercato WEB
lunedì 15 aprile 2024, 22:06Editoriale
di Tancredi Palmeri
per Linterista.it

La magnifica ossessione: il derby della seconda stella. Cosa cambia vincerlo o no

E dunque così sia: ll primo match-ball per la seconda stella sarà il derby. E verrebbe da dire che all’Inter è cominciato a venire un poi di braccino. In verità se si guarda Inter-Cagliari la realtà è ben diversa: l’Inter senza nemmeno spingere sarebbe potuta essere tre gol sopra nel Primo Tempo, con tutta la differenza di motivazioni che pure c’erano tra le due. Probabilmente ingannata dalla facilità con cui si era appropriata della partita, ha ritenuto di poter gestire nel Secondo Tempo andando placidamente fino al Novantesimo. Il Cagliari ha avuto il merito di rimanere nella partita e rimontare ben due volte, con l’Inter che ci ha provato a vincere ma senza nemmeno dannarsi troppo. Insomma non ha avuto certo timore di fare i punti decisivi, ma probabilmente le è sorta una attitudine ‘balneare’ come di chi rallenta i giri a poco dal traguardo, probabilmente infiacchita anche dall'inceppamento di chi sta dietro, dopo il pareggio del Milan.

E adesso per vincere già nel derby potrà solo vincere, essendosi tolta la possibilità eventualmente di pareggiare. Ho parlato con Mkhitaryan nel dopopartita, chiedendogli se a questo punto non fosse quasi meglio così, togliendosi psicologicamente il cuscinetto di poter contare anche sul pareggio. E l’armeno che va come un treno ha convenuto con me, pur specificando che loro vanno sempre in campo per vincere e non è che sarebbero scesi sul prato facendo calcoli, ma che probabilmente adesso la situazione si confa alla loro forma mentis.

Chiariamo: cosa cambia vincere o meno il derby all’Inter? E al Milan? In sé praticamente nulla.

Non è che lo scudetto della seconda stella varrà di meno se ottenuto dopo, né varrà di più se ottenuto prima. C’è sicuramente la possibilità di rendere ancora più storico il giorno, ed è ovvio che sia una magnifica ossessione consegnare questo derby alla memoria. Se ci riesci, derby spettacolare da ricordare. Se non ci riesci, seconda stella spettacolare che ti ricorderai per sempre.

Al Milan qualcosa cambia, ma solo in peggio. Se non perde, avrà evitato questo smacco storico, quindi sarà riuscito quantomeno a non peggiorare le cose. Ma i tifosi non avranno condonato l’eventuale uscita dall’Europa League contro una squadra sulla carta inferiore.

Viceversa, se il Milan perde, il milanismo - anche in fondo ingiustamente verso un allenatore secondo in classifica - non perdonerà mai a Pioli anche questa debacle contro l’Inter, e il peccato originale dei 5 derby diventerebbe sentenza capitale verso il suo futuro.

La cosa bella è che sarà, come direbbe Moratti, una settimana nel suo complesso molto simpatica.