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Marotta: "I primi meriti sono di Inzaghi. Nessun addio dei big? Ecco i nostri obiettivi"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
lunedì 22 aprile 2024, 23:24News
di Daniele Najjar
per Linterista.it

Marotta: "I primi meriti sono di Inzaghi. Nessun addio dei big? Ecco i nostri obiettivi"

L'Inter vince il derby e, per la prima volta nella storia, si aggiudica lo Scudetto proprio in casa dei rivali di sempre. Al termine della serata di San Siro, l'a.d. Beppe Marotta è intervenuto ai microfoni di Dazn per parlare del match.

C'è ancora spazio per l'emozione dopo tante vittorie?

"Intanto parto dalle dediche. La principale va a Zhang che ha sofferto da lontano, poi ai tifosi. I meriti sono in primis di Inzaghi, che ha dimostrato non solo di essere bravo, ma anche vincente. Poi lo staff, Zanetti, i miei collaboratori come Ausilio e Baccin. abbiamo curato ogni particolare. Abbiamo raggiunto un traguardo storico, la seconda stella".

L'Inter ragionerà anche sulla valutazione di giocatori che facciano parte di una famiglia?

"Sì, soprattutto su questo. L'ambito umano è la prima cosa che valutiamo, è un piacere vedere che Inzaghi ha un modo di relazionarsi perfetto con questo gruppo. Non è un tecnico duro, ma uno con cui i giocatori si sentono a loro agio. Ha valorizzato al massimo ciò che gli abbiamo messo a disposizione. La mentalità vincente è stata trasmessa anche nei nuovi arrivati. Poi sottolineo lo zoccolo duro di italiani, penso sia fondamentale per far capire cosa significhi giocare in Italia".

I tifosi possono aspettarsi che non ci siano partenze eccellenti?

"Andiamo incontro a parametri economici e finanziari di sostenibilità, continueremo a perseguire questi obiettivi. Sono però fiducioso sul patrimonio umano  rappresentato da giocatori e dirigenti. Chiunque dovesse andare via, ma penso nessuno, potrà essere sostituito degnamente cercando questi valori. Abbiamo costruito un modello".