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Inter, ecco come si è arrivati alla scadenza con Oaktree. Un dato non è chiaroTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 18 maggio 2024, 11:30Primo piano
di Marco Corradi
per Linterista.it

Inter, ecco come si è arrivati alla scadenza con Oaktree. Un dato non è chiaro

Steven Zhang e l'Inter vivranno delle ore caldissime, nelle quali si deciderà il futuro societario del club. Ma come si è arrivati a questa situazione con Oaktree? La Gazzetta dello Sport ripercorre nel dettaglio tutte le tappe che hanno portato ai giorni decisivi e al rischio di un'escussione del pegno da parte del fondo statunitense, uno stress fund che opera sulle aziende a rischio e possiede circa 170 miliardi di asset in gestione. 

L'antefatto: Suning in difficoltà, Oaktree garantisce un prestito triennale

Tutto era iniziato nel maggio del 2021, dopo la vittoria dello scudetto di Antonio Conte. Il COVID e la crisi economica che ne era conseguita, sommata alla stretta sugli investimenti all'estero e ai bilanci in rosso di Suning, avevano obbligato la proprietà a chiedere un aiuto esterno. Era nata così la trattativa con Oaktree, chiamato a garantire un prestito alla controllante lussemburghese Great Horizon: 275mln con scadenza triennale (20 maggio 2024) e interessi al 12%. Le azioni del club venivano lasciate in pegno al fondo: senza il pagamento, pronta l'escussione e il passaggio di mano forzato al soggetto con sede a Los Angeles. 

Non tutto ciò che era stato ottenuto tre anni fa è stato versato nelle casse dell'Inter, con Zhang che ha privilegiato il player trading come strumento per aumentare il fondo cassa e il fatturato, insieme alla riduzione dei costi. Tra il 2018/19 e il 2022/23 sono stati iniettati nel club nerazzurro solo 126mln di quelli pattuiti, più altri 22 nell'attuale stagione. Restano dunque "non attivati" all'incirca cento milioni, una parte dei quali potrebbe essere inserita al termine della stagione per coprire eventuali perdite di bilancio. Con questa gestione si è passati dal rosso-record di 246mln (2020/21) ai 40-50mln previsti per il bilancio del 30 giugno. Ma ora le scadenze incombono. 

Oaktree si prende l'Inter? E come ne esce Zhang? I rebus da risolvere

Nei mesi scorsi Steven Zhang ha tentato varie soluzioni, insieme agli advisor Raine Group e Goldman Sachs, per rifinanziare e tenersi il club con maggior solidità. Il riscadenziamento di uno-due anni del prestito con Oaktree era stato escluso e, dopo aver discusso con vari soggetti, si è accelerato con Pimco: il fondo di Newport Beach avrebbe dovuto garantire un nuovo finanziamento da 430mln a scadenza triennale, con le firme che erano previste tra mercoledì e giovedì. 

L'ostracismo di Oaktree, che non vuole essere tagliata fuori dall'Inter ed esige il pagamento del prestito o l'escussione, ha fatto bloccare i dialoghi ed ora ogni scenario è sul tavolo. Martedì l'Inter potrebbe diventare del fondo, a meno di sorprese dell'ultim'ora, ed uno dei nodi riguarda Steven Zhang. Uscirebbe dall'Inter senza guadagnare un euro oppure, come da rumours, verrebbe risarcito da Oaktree con la differenza tra il valore di mercato al momento dell'accordo (800mln) e quello attuale (1.2 miliardi)? Al momento, scrive La Gazzetta dello Sport, la situazione non è chiara e non ci sono certezze.