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Inter, il patto nello spogliatoio verso il derby con il Milan: no alle provocazioni
L'Inter ha la possibilità di scrivere una pagina di storia del club vincendo la seconda stella e potrebbe anche farlo in un'occasione da sempre e per sempre speciale come quella del derby contro i cugini del Milan. Vincendo la stracittadina di lunedì sera (ore 20:45 il fischio d'inizio) i nerazzurri si aggiudicherebbero infatti il loro ventesimo Scudetto e vista l'importanza dell'appuntamento in casa Beneamata si studia ogni singolo dettaglio in vista della partita.
Anche La Gazzetta dello Sport distribuita stamattina nelle edicole italiane ci si sofferma e racconta di quello che è una sorta di patto interno allo spogliatoio nerazzurro. Ogni grammo di energia sarà messo sul derby, una preparazione che secondo la Rosea sarà paragonabile a quella fatta per l'ultima semifinale di Champions. Questo Scudetto, si legge, vale perfino più dell'Europa. Il piano è chiaro, arrivare al massimo della forma per il 22 aprile.
Il focus di mister Inzaghi e del suo staff sarà solo sul match: nulla è stato e verrà lasciato al caso, a partire dalla comunicazione. La scelta è ricaduta su un avvicinamento soft, senza dichiarazioni roboanti e senza chiamate alle armi o proclami. La regola è chiara: ribadire fino allo sfinimento che conta solo il titolo e non la beffa ai cugini. Va da sé che in privato la musica sia diversa. In conclusione viene ricordato che ad Appiano nessuno ha dimenticato la festa Scudtto del Milan nel 2022 e le provocazioni. All'Inter però tutti vogliono evitare esagerazioni e festeggiare con rispetto. Il messaggio è stato già diffuso.
Anche La Gazzetta dello Sport distribuita stamattina nelle edicole italiane ci si sofferma e racconta di quello che è una sorta di patto interno allo spogliatoio nerazzurro. Ogni grammo di energia sarà messo sul derby, una preparazione che secondo la Rosea sarà paragonabile a quella fatta per l'ultima semifinale di Champions. Questo Scudetto, si legge, vale perfino più dell'Europa. Il piano è chiaro, arrivare al massimo della forma per il 22 aprile.
Il focus di mister Inzaghi e del suo staff sarà solo sul match: nulla è stato e verrà lasciato al caso, a partire dalla comunicazione. La scelta è ricaduta su un avvicinamento soft, senza dichiarazioni roboanti e senza chiamate alle armi o proclami. La regola è chiara: ribadire fino allo sfinimento che conta solo il titolo e non la beffa ai cugini. Va da sé che in privato la musica sia diversa. In conclusione viene ricordato che ad Appiano nessuno ha dimenticato la festa Scudtto del Milan nel 2022 e le provocazioni. All'Inter però tutti vogliono evitare esagerazioni e festeggiare con rispetto. Il messaggio è stato già diffuso.
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